Manca ormai poco alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'atteso bando per 2.800 posti al Sud a tempo determinato per massimo 36 mesi. In questi giorni sono stati resi noti maggiori dettagli relativi ai profili richiesti e all'espletamento della prova d'esame. Sebbene per leggere il bando si debba aspettare ancora il 1 o il 2 aprile, si può già anticipare qualche informazione sui cinque profili ricercati: ovvero tecnici ingegneristici, amministrativi e giuridici, esperti rendicontazione, project data analyst, project manager. Per l’accesso a tutti i profili dovrebbero ammesse le lauree a ciclo unico e magistrali.

Ne consegue che molto probabilmente coloro che hanno conseguito una laurea in Giurisprudenza, Economia, Architettura, Ingegneria, Statistica potrebbero fare domanda.

Modalità del concorso: selezione per titoli e un'unica prova digitale

Le modalità del concorso sono state illustrate, il 25 marzo, dal ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta e dal ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, in occasione di una conferenza stampa.

Sarà prevista una selezione per titoli e un'unica prova digitale a risposta multipla, in più sedi decentrate. Più nel dettaglio il primo step dovrebbe consistere proprio in una verifica dei requisiti di ammissione (ovvero titoli di studio e titoli professionali), cui segue il calcolo dei punteggi dei titoli.

Dovrebbero esser ammessi alla prova scritta digitale con pc o tablet circa 8.400 candidati totali (tre volte il numero dei posti previsti per le assunzioni, più eventuali ex aequo). La stessa dovrebbe esser strutturata in 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. Le materie oggetto dei quiz potrebbero essere in parte comuni a tutti i profili (quiz logica, matematica, cultura generale, inglese, informatica) e in parte specifici per ciascun profilo.

La prova si supera con 21/30. Il punteggio massimo attribuibile dovrebbe esser di 30 punti.

In base al punteggio totale attribuito ai titoli e alla prova scritta, il sistema digitale, automaticamente, dovrebbe generare, entro i primi di luglio, cinque graduatorie definitive (una per ciascun profilo concorsuale).

Selezione in modalità digitale tramite Step One 2019

La candidatura dovrebbe inviarsi esclusivamente in modo telematico attraverso la piattaforma digitale 'Step One 2019' che è della Formez. L'accesso sarà consentito a coloro che hanno l'identità Spid. Il tempo a disposizioni sarà di 15 giorni e non di 30 come negli altri concorsi. Gli assunti con contratti della durata di tre o cinque anni dovrebbero esser smistati tra Puglia, Calabria, Sardegna, Molise, Sicilia, Campania e tra alcune amministrazioni centrali come l’Anpal e il ministero del Lavoro. Tale concorso, come dichiarato dal Ministro della Pubblica amministrazione Brunetta, "si concluderà in 100 giorni". Dunque in tempi velocissimi. Lo stesso Brunetta ha annunciato che è in arrivo un decreto semplificazioni entro la metà di aprile in cui si affronterà, tra le altre cose, il tema dei concorsi per farli ripartire in sicurezza.

Allo stato attuale infatti sono ancora sospesi i concorsi per 2.329 Funzionari Giudiziari del ministero della Giustizia, quello dei 1.052 Assistenti alla Vigilanza Mibact, il Concorso unico Ripam Lavoro Inl-Inail per 1.514 posti.