Sono in arrivo al Comune di Napoli nuovi bandi per laureati e diplomati. Tutto ciò in prospettiva del fatto che nei prossimi anni vi saranno altri pensionamenti e bisogna garantire il ricambio della Pa presso Palazzo San Giacomo. Negli ultimi dieci anni il comune di Napoli ha perso i due terzi delle risorse umane.

A dare tale annuncio è stato recentemente il direttore generale del Comune di Napoli, Pasquale Granata, in occasione della presentazione del nuovo Piano del fabbisogno triennale in commissione Personale e Polizia Locale .

I posti totali riservati a delle nuove immissioni sono in tutto circa 1000 unità.

Quanto alle tempistiche dei nuovi ingressi si prevede che entro il 2023 gli stessi dovrebbero entrare in servizio. Si dovrebbe poi trattare di posti a tempo pieno ed indeterminato.

Altre 1000 unità di personale al comune di Napoli: maggiori dettagli

Prima però che i bandi siano pubblicati sul Bollettino Ufficiale Regione Campania è necessario che il Piano triennale superi positivamente la valutazione dell’assessore al Bilancio e del Ragioniere generale. Quasi sicuramente lo svolgimento delle prove sarà affidato al Formez e, per la formazione dei dirigenti, è stato siglato già un accordo con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

A ribadire la necessità di incrementare il personale comunale è stato anche il responsabile dell’Area Risorse Umane Sergio Mazzocca che ha sottolineato appunto come vi sia l'intenzione di mantenere per tre anni le graduatorie dei vincitori e degli idonei che si formeranno al termine della selezione.

Quanto alla selezione non vi dovrebbero esser limiti di età e dovrebbe esser aperto ad entrambi i sessi.

I profili professionali: 55 dirigenti e 945 profili medio alti

Quanto ai profili da inserire :

  • 55 sono riservati a dirigenti a tempo indeterminato,
  • 945 sono destinati a profili medio alti (e probabilmente in possesso di laurea),

Ancora però non ci sono informazioni precise sui vari titoli di studio, anche se probabilmente sarà possibile partecipare a più profili.

Quanto alle procedure di selezione potrebbe esser prevista: una prova preselettiva; una prova scritta, anche con contenuto teorico-pratico; e un colloquio orale. Per velocizzare i tempi visto che se ne occupa il Ripam potrebbe però esser prevista solo una prova scritta e una valutazione dei titoli.

Circa le tempistiche dell'uscita del bando questo dovrebbe avvenire nella seconda metà del 2022. Si dovrebbero avere quindi 30 giorni per presentare la domane esclusivamente in via telematica. Si resta in attesa quindi del documento ufficiale per conoscere tutti i dettagli del bando.