Sulla Gazzetta Ufficiale n. 31 del 19 aprile 2022 è stato ufficializzato l’avviso sulla modifica e riapertura dei termini del Concorso Ministero Istruzione o Miur, per esami, per l'immissione di 304 funzionari da inquadrare in area funzionale III, tutti a a tempo indeterminato. Lo stipendio ammonta a circa 1900 euro al mese. I posti a concorso erano e sono rimasti i seguenti:

  • 255 funzionari amministrativi giuridici contabili;
  • 7 funzionari socio organizzativi gestionali;
  • 7 funzionari per la comunicazione e per l’informazione;
  • 35 funzionari informatici.

Tali posti, secondo quanto prevedeva la disposizione del bando precedente, potrebbero esser aumentati a 648 unità.

Le modifiche principali riguardano poi l'eliminazione della prova preselettiva e orale.

Quando e come presentare la nuova domanda entro il 5 maggio

Tutti gli interessati a partecipare a tale bando, possono presentare la domanda entro e non oltre le ore 12,00 del 5 maggio 2022 accedendo al portale online messo a disposizione del Miur. Occorre versare tassa di concorso di 10 euro.

Chi ha già presentato domanda l’anno scorso non deve ripresentarla, a meno che non voglia comunicare all’amministrazione eventuali variazioni dell’indirizzo PEC dell’indirizzo di domicilio che siano intervenute dopo all’inoltro della domanda.

Si può concorrere per un solo profilo.

Requisiti per partecipare e prova unica in sedi decentrate

Il concorso è aperto a laureati senza limiti d'età in possesso di Diploma di Laurea (DL) oppure Laurea triennale (L) oppure Laurea Specialistica o Magistrale di nuovo ordinamento (LM) in una delle seguenti classi: Giurisprudenza; Ingegneria gestionale; Scienze delle pubbliche amministrazioni, Finanza, Matematica, Fisica, Informatica, Ingegneria della sicurezza, Ingegneria delle telecomunicazioni,.

Con l'introduzione della prova unica, al posto di quella preselettive e orale ne è stato modificato anche il contenuto. Più nel dettaglio, la prova scritta consisterà nella risoluzione di 40 domande a risposta multipla così distribuite: 8 situazionali, 32 di inglese, informatica e materie specifiche per ogni profilo. Per superare la prova occorre conseguire 21/30.

Dovrebbe svolgersi in sedi decentrate e con mezzi telematici.

In particolare, per il profilo giuridico le materie da studiare sono le seguenti: disciplina del lavoro pubblico, diritto amministrativo e costituzionale; organizzazione e management delle pa; diritto dell'Ue e civile; elementi di diritto penale; elementi di diritto processuale civile e del lavoro; contabilità pubblica; elementi di organizzazione del Miur