Il ministero della Pubblica Amministrazione ha pubblicato un Dpcm con cui autorizza ufficialmente l'aumento del numero delle cattedre che saranno rese disponibili per il concorso ordinario volto all'assunzione a tempo indeterminato del personale docente nella scuola: si parla di più di 14.000 posti aggiuntivi. Le domande di candidature possono essere inoltrate tramite il sito inPA.

Alcune cattedre sono rimaste scoperte con la pubblicazione del primo bando

I posti aggiuntivi sono 14.438, di cui 6.473 per le cattedre di sostegno e 7.965 per le cattedre su posto comune, e andranno a ricoprire quelle cattedre vacanti che non sono state ricoperte con le operazioni di immissione in ruolo per l'anno scolastico 2023/2024.

Tale integrazione sarà adeguata al bando, aggiornando le cattedre e la loro distribuzione nelle rispettive regioni e classi di concorso. Tali incrementi riguarderanno esclusivamente quelle classi di concorso che hanno almeno tre cattedre bandite dal precedente decreto.

La scadenza per inviare la domanda

La pubblicazione della nuova ripartizione di cattedre nelle rispettive regioni e classi di concorso, dovrà avvenire prima del 9 gennaio 2024, data entro la quale i candidati dovranno ultimare la candidatura. Con questa procedura gli aspiranti docenti dovranno già scegliere la regione per la loro domanda, e con tale aggiunta di posti potranno calibrare la loro scelta in base all'effettiva disponibilità di cattedre nelle regioni e nelle classi di concorso che più gli interessano.

Nuove procedure concorsuali nel 2024

Nell'ambito della fase straordinaria dei concorsi PNRR nel 2024 sarà bandito un secondo concorso per la Scuola secondaria di primo e secondo grado. Tale procedura concorsuale metterà a disposizione circa 11.000 posti e tra i requisiti per partecipare, oltre a quelli già conosciuti, ci saranno 30 Cfu nelle metodologie didattiche.

Per quanto riguarda i requisiti per la primaria e per l'infanzia, posto comune, bisogna avere un diploma magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002 e l'abilitazione all'insegnamento ottenuta dopo aver seguito i corsi di laurea in scienze della formazione primaria; per quanto riguarda invece la scuola secondaria come requisito minimo di accesso è la laurea magistrale o specialistica afferente alla classe di concorso oggetto della procedura concorsuale.

La domanda potrà essere inviata dai candidati fino al 9 gennaio 2024 attraverso il sito inPA con le credenziali Spid o la carta di identità elettronica. La partecipazione prevede il pagamento di una tassa di dieci euro sul sito di PagoPa, sul quale sarà possibile anche scaricare la ricevuta da allegare alla domanda.