Quello visto a Castellammare di Stabia è un Lecce diverso da quello del debutto contro la Fidelis Andria. Squadra più corta, meglio disposta in campoe fortemente determinata, il Lecce riesce a portare a casa tre punti importanti contro una Juve Stabia che si rende pericolosa in un paio di occasioni.

Il Lecce si schiera ad inizio partita con la seguente formazione: Perucchini, Liviero, Camisa, Freddi, Lo Bue, Lepore, Suciu, Papini, Surraco, Moscardelli, Curiale. Al contrario delle aspettative, Asta conferma il 4-3-1-2 con Surraco a supporto della coppia d'attacco Davis Curiale- Davide Moscardelli.

Le assenze ci sonoma Asta prova a non pensarci e schiera una formazione che lascia il segno.

La Juve Stabia risponde con un 4-4-2 e si affida all'estro di Nicastro, Ripaed Arcidiacono.

La cronaca della gara

Il Lecce parte bene, visto che al 4' Lepore colpisce il palo con un tiro molto insidioso. Pochi minuti dopo Curiale, servito perfettamente da Moscardelli in area, non riesce a concludere praticamente di fronte al portiere. Nell'occasione c'è anche un intervento di un difensore sull'attaccante giallorosso, ma l'arbitro lascia proseguire.

Al 24' Surraco dalla bandierina pesca in area Freddi che colpisce centralmente. Sulla ripartenza, Arcidiacono impegna Perucchini che devia in calcio d'angolo.

Poco dopo, ancora Arcidiacono prova a segnare, ma Perucchini devia in angolo nuovamente.

Al 33' Polak, difensoredella Juve Stabia,esce per infortunio ed al suo posto entra Liotti. Una sostituzione per infortunio anche nel Lecce: Doumbia sostituisce Curiale.

Al 43' l'occasione più importante dell'intera prima frazione: da lontano ci prova Lepore che colpisce la traversa, il pallone rimbalza in campo mentre i padroni di casa tirano un sospiro di sollievo.

Alla fine del primo tempo è ancora Arcidiacono ad andare vicino al gol, ma Perucchini devia in angolo.

Nella ripresa il Lecce parte subito forte, attaccando con decisione. Al 4' Papini, approfittando di una mischia nell'area avversaria, sigla il gol dello 0-1.

Al 20' il terzino Liviero commette un'ingenuità e viene espulso per somma di ammonizioni, lasciando la squadra in dieci uomini.

Il tecnico Asta fa uscire Surraco e lancia nella mischia Beduschi, che si comporta bene, aiutando la difesa per mantenere il risultato di vantaggio.

La Juve Stabia insiste, ma il Lecce si difende bene e Asta decide di blindarlo quando al 32'sostituisce l'attaccante Moscardelli con il difensore Gigli. Il Lecce, dunque, resta in campo con il modulo: 5-3-1. Il solo Doumbia cerca di mantenere da solo il peso dell'attacco.

Gli attacchi della Juve Stabia risultano evanescenti ed il Lecce riesce a portare a casa una vittoria importantissima che dà tanta fiducia, facendo esultare i tifosi salentini al seguitodella squadra.