Il 15 marzo è una data storica nel mondo della cultura perchè in questa giornata avvenne l'assassinio di Gaio Giulio Cesare (nell'anno 44 a.C). A Lecce, questa data si ricorda per altro: il 15 marzo del 1908 nacque il Lecce Calcio. Ieri, in occasione dei 110 anni la società ha organizzato varie manifestazioni e la giornata è stata emozionante sotto diversi aspetti.

In Piazza Sant'Oronzo ci pensavano le immagini a far scorrere le emozioni giallorosse, con gli auguri di grandi ex che di tanto in tanto comparivano. A sorpresa, sono arrivati gli auguri di tanti ex calciatori e allenatori giallorossi: da Cosmi a Chevanton, da Cuadrado a Giacomazzi.

La giornata è iniziata presto, con le prime maglie giallorosse che sono apparse nelle vetrine dei locali della città salentina. Una vera e propria casa giallorossa quella del Bingo Ariston che è stato allestito allesterno con bandierine e palloncini giallorossi per l'occasione. Tanto colore con magliette giallorosse, tra gli altri, all'ottica Alfarano e al caffè Foscarini, due dei locali più "colorati" per i 110 anni del Lecce. Alcuni rappresentanti della società e della squadra erano presenti quando è stata presentata la targa apposta sul luogo in cui è nato lo Sporting Club Lecce, società antesignana dell'Unione Sportiva Lecce.

La festa degli ultrà: presenti all'allenamento e in piazza

Alla festa non sono mancati gli Ultrà Lecce che nel pomeriggio hanno esposto lo storico ed immenso striscione con la scritta "Ultrà Lecce" in Curva Nord: l'emozione nel rivedere un vessillo che ha accompagnato il Lecce in tante gare è stata tanta e durante l'allenamento sono stati tanti i cori che hanno accompagnato il Lecce.

Nella serata è poi iniziato il corteo in Piazza Sant'Oronzo con migliaia di persone che si fermavano a guardare incuriosite. Tanti cori per amore del Lecce e tanti fumogeni, poi la conclusione della serata nell'Anfiteatro con l'esposizione dello striscione: "Per te passano gli anni, per noi aumentano i danni. Tanti auguri Lecce mio!"

Insomma, una giornata di festa per il Lecce, per una tifoseria intera che ha voluto festeggiare la squadra che ama.

Complimenti a tutti, perchè feste del genere, con tanta partecipazione, fanno capire (semmai ci fosse bisogno di ribadirlo) che Lecce è una grande piazza e la speranza è che tra qualche settimana nell'Anfiteatro, tutti i tifosi salentini possano scendere per festeggiare altro alla fine del campionato di Serie C.