Spiacevole imprevisto due giorni fa per CaneSecco all'Alcatraz di Milano. Il rapper, che in serata si era recato assieme alla sua compagna presso lo storico locale del capoluogo lombardo per assistere al concerto del suo amico e collega Jesto, si è ritrovato coinvolto in un acceso diverbio con lo staff della sicurezza che il giorno seguente, ovvero ieri, ha voluto condividere con i suoi supporter.

L'artista romano – che per riuscire ad entrare nel locale si è visto costretto a chiedere aiuto all'organizzatore della serata – non ha affatto apprezzato la perquisizione messa in atto dalla security, ma ancor di più il fatto di essere stato chiamato "Drogato" da parte di una ragazza, anch'essa un membro della sicurezza.

Le parole di CaneSecco

CaneSecco ha invitato tutti i suoi supporter a non accettare mai situazioni del genere, queste le sue parole:

"Mentre mi fumo il primo daily joint vi racconto cosa mi è successo ieri sera, una storia allucinante, mi sono un po' accanito. Fatemi sapere se secondo voi ho ragione o no. Premetto che ogni volta che esco la sera e vado in un locale i buttafuori mi puntano e finisco a litigare. Ieri sera sono andato al live di Jesto all'Alcatraz, all'ingresso ho spiegato alla sicurezza che ero in lista ma, in ogni caso, hanno voluto perquisirmi. Io mi sono subito stranito. Questa cosa non va bene, cosa perquisisci? Insomma, subito disagio". Il rapper ha spiegato che subito dopo la fidanzata ha telefonato all'organizzatore per spiegare la situazione: "Mentre questo raggiungeva l'ingresso per farci entrare ho fatto una battuta, ho detto: 'Mamma mia che vita di me**a che fanno le persone normali'.

I buttafuori hanno sentito ed hanno immaginato che ce l'avessi con loro, quindi mi hanno iniziato a dire cose come 'Chi ti credi di essere ? Ci offendi'. Ho provato a spiegare che non mi riferivo a loro, ma semplicemente alle persone normali che quando escono la sera e vogliono entrare in un locale, nonostante abbiano pagato il biglietto, fatto ore di fila, magari sotto la pioggia, all'ingresso non vengono comunque fatte entrare".

A provocare la reazione rabbiosa di CaneSecco l'affermazione di un'addetta alla sicurezza. "Una ragazza della security mi ha detto: 'Ma tu non sei una persona normale, tu sei un drogato perché hai il grinder (strumento comunemente utilizzato per triturare la marijuana, ndr)'. Ma che dicono? Il grinder si può usare anche per l'erba legale, quindi drogato a chi ?

[...] Io poi ho fatto come mi pare, come sempre, mi sono accanito per tutti voi che passavate di lì perché ho capito che avete dovuto subire la stessa situazione. Ribellatevi sempre per queste cose, non lo possono fare".