Il Consiglio dei ministri Ue ha dato l’ok definitivo alle nuove norme per motocicli e altri veicoli leggeri in materia di sicurezza e riduzione di emissioni inquinanti. Secondo queste nuove norme, che entreranno in vigore a partire dal primo gennaio 2015 e approvate il 10 dicembre 2012, sarà obbligatorio l’Abs per le moto di cilindrata superiore ai 125cc.
La norma ha lo scopo di garantire maggiore sicurezza per i motoveicoli: infatti sono circa il 16% gli incidenti mortali che coinvolgono appunto motocicli.
Le nuove regole impongono, oltre all’obbligo di Abs per cilindrate superiori ai 125 cc, il sistema di frenata integrale (Cbs), più economico, che potrà essere adattato ai mezzi meno potenti (sotto i 125 cc), scooter inclusi.
Si paventa inoltre l’ipotesi che a partire dal 2019 l’Abs possa essere obbligatorio anche per i motocicli di cilindrata inferiore a 125 cc.
Inoltre per ridurre l’inquinamento causato dai motoveicoli, comprese quad e le minicar, è previsto che lo standard di emissioni Euro 4 sia esteso anche alle moto dal 2016 e ai ciclomotori dal 2017. Lo standard Euro 5 diventerà obbligatorio per tutti i veicoli a due e tre ruote a partire dal 2020.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea responsabile per l’industria, si dice molto soddisfatto per la decisione che il Consiglio intende adottare,nperché questo porterà di sicuro un miglioramento della sicurezza per quest’ampia gamma di veicoli leggeri e si ridurranno le emissioni nocive.
