Queste indicazioni possono rivolgersi a privati o a venditori di automobili, la specifica va fatta subito in quanto gli scenari ovviamente cambiano.

Partiamo dalla cosa più semplice: la vendita della propria vettura usata, quindi esaminiamo l'aspetto dei privati.

Ho una vettura usata e decido di venderla, nel 99% dei casi per acquistare un'altra vettura (nuova o usata). Cosa devo sapere? Innanzitutto il valore della mia automobile. Come? Le riviste specializzate del settore possono essere d'aiuto. I fattori principali sono: anno d'immatricolazione e km percorsi.

Bisogna però fare uno stato d'uso della vettura e valutare eventuali danni.

L'allestimento incide per una piccola percentuale e se il modello in questione è stato "superato" da numerose versioni inciderà non poco sulla svalutazione del veicolo. A questo punto so il prezzo cui posso venderla (range di circa 500 euro) dalla valutazione con i parametri citati e devo decidere se procedere autonomamente, quindi cercando un privato oppure se andare in concessionaria che la prenderò in permuta per l'acquisto di una nuova vettura.

Devo sapere che la seconda strada è la più facile e veloce ma allo stesso tempo meno remunerativa.

Arriviamo così nella vendita secondo il venditore di automobili: il successo di una vendita di una vettura usata inizia con l'acquisto della vettura usata ovvero nel momento della permuta.

Se avrò fatto una valutazione congrua (secondo il mercato e lo stock disponibile) potrò avere molte possibilità di marginare nel momento della rivendita.

La vendita di un automobile è costituita da diversi elementi e solo se li esamino tutti potrò fare una corretta e completa valutazione di un contratto:

  • vendita nuovo (% di sconto - margine);
  • ritiro usato (vendita usato - margine);
  • servizi finanziari (prodotto, tasso, durata, finanziato, interessi - margine);
  • servizi assicurativi (prodotto, durata, premio - margine);
  • accessori e servizi aggiuntivi (post vendita, officina - margine).