Acqua, benzina, scuola e molto altro. Risparmiare si può

Partiamo proprio dall'acqua: lo sapevate che ogni anno l'acqua minerale genera una quantità di emissioni di gas serra pari a quella sprigionata da una centrale a carbone di medie dimensioni? Proprio così, oltre cinque milioni di tonnellate di CO2, dovute alla produzione e al trasporto di otre 350 mila bottiglie di plastica.

Se ogni famiglia riducesse del 70 per cento il consumo di acqua minerale, ogni anno sottrarrebbe circa 80 chili di CO2 all'atmosfera e risparmierebbe circa 200 euro sul conto della spesa.

Come? Semplice, bevendo l'acqua del rubinetto. L'acqua in bottiglia infatti è dalle duecento alle mille volte più cara di quella del rubinetto. Facciamo allora analizzare l'acqua del rubinetto e, come nella maggior parte dei casi che risulterà perfettamente potabile, beviamola e risparmiamo.

Altra note dolente: la benzina. Ci sono servizi come blablacar o altri di car sharing che permettono di condividere la macchina per tratte comuni e risparmiare costi enormi. Perché lasciare ferma otto ore la propria macchina nel parcheggio davanti al proprio ufficio quando qualcun altro potrebbe utilizzarla e condividere le spese? Se proprio dovete prendere la vostra autovettura allora fate attenzione a non sprecare la benzina.

Non utilizzate il climatizzatore dell'automobile quando non strettamente necessario; inutile mettere la velocità al massimo, evitare un carico eccessivo della vettura, fare costantemente controlli e manutenzione (un motore con scarsa manutenzione, funziona male e consuma di più), occhio alla velocità.