Sta per arrivare uno sconto del 30% per chi paga subito le multe. Il provvedimento, contenuto nel Decreto del Fare che ha ottenuto il 24 luglio la fiducia del Governo, è stato accolto con entusiasmo sia da Pd che dal Pdl e, salvo improvvisi cambiamenti di rotta, dovrebbe presto diventare realtà.

Qualche settimana fa era stato lo stesso Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti, a dare un'anticipazione della proposta della multa-light, inizialmente pensata dal presidente della commissione Trasporti della Camera Michele Meta.

Bisogna ricordare che i comuni sono spesso alle prese con lungaggini burocratiche e ritardi nel riscuotere le sanzioni derivanti dalla violazione del Codice della Strada, principalmente a causa dei numerosi ricorsi.

Molti di queste multe finiscono per protrarsi nel tempo e cadere in prescrizione.

Qual è la novità della multa-light? Cosa succederà con l'introduzione dello sconto per chi paga subito la multa? Il provvedimento, che dovrebbe vedere l'approvazione definitiva del Senato la prossima settimana, garantisce vantaggi sia per i Comuni, che vedranno un incremento di pagamenti, sia per gli automobilisti, che potranno risparmiare qualcosa pagando subito l'ammenda.

In cosa consiste lo sconto? In tempi di crisi come questo dove tutto, carburanti, polizze assicurative e pedaggi sono in continua ascesa, uno sgravio sulla sanzione è molto apprezzato dagli automobilisti. Si tratterà di uno sconto pari al 30% spettante a chi decide di pagare la multa entro 5 giorni dalla notifica della stessa.

L'automobilista potrà anche scegliere di pagare la multa immediatamente, utilizzando la carta di credito o il bancomat. Si tratta di un incentivo che, stando ai difficili momenti di crisi, verrà accolto con entusiasmo da parte dei trasgressori del Codice della Strada.

Lo sconto, però, non potrà essere applicato a tutte le sanzioni.

Le violazioni che prevedono la confisca del veicolo o la sospensione della patente, non potranno infatti godere della decurtazione. Secondo le prime stime, l'introduzione della multa-light porterà nelle casse dei Comuni circa 1800 milioni di euro. Lo stesso Meta, come si legge su Ilmattino.it, concorda: "Con questa proposta diamo un segnale anche agli enti locali che trarranno beneficio da un'iniziativa che porterà nuove risorse. È una proposta chiara che parte da un principio chiaro: la certezza della sanzione deriva dalla certezza della riscossione".