Cala l'utile netto nel terzo trimestre 2013 e ilproduttore svedese di camion Volvo Group taglia subito 2.000 posti di lavoronel settore amministrativo. Lo ha annunciato lo stesso amministratore delegato della casa automobilistica, OlofPersoon. Il reddito netto, in ribasso dell'1% a 1.387miliardi di corone (158 milioni), è inferiore ai 2 miliardi attesi daglianalisti. Il fatturato è diminuito del 5% a quasi 65 miliardi di corone, controi circa 68 miliardi delle attese.
Nonostante Volvo abbia consegnato 48.261 camionnel trimestre (in crescita del 4% su base annua) e gli ordini siano aumentatidel 7% nel trimestre, attestandosi sui 44.224 veicoli, a pesare notevolmentesui risultati economici è stata la moneta forte svedese che ha incisonegativamente per circa un miliardo di corone
La razionalizzazione dellerisorse interesserà 2.000 persone fra dipendenti e consulenti e consentirà unrisparmio, secondo le stime, di circa 4 miliardi di corone l'anno.
Volvo Group conta 95.400dipendenti e 17.200 tra contratti temporanei e consulenti.
La casa svedese, numero dueal mondo fra i produttori di camion dopo Daimler, sta soffrendo gli alti costisostenuti per i nuovi lanci e il fatto che al momento l'azienda produce sia lanuova che la vecchia generazione di veicoli. L'amministratore delegato OlofPersoon ha spiegato in questo modo il periodo particolare di transizione delgruppo annotando però come tutto questo porterà nel 2014 ad offrire al mercato unagamma altamente competitiva.