Nissan, marchio nipponico sempre attento alle mutevoli vicende di mercato del settore automobilistico, decide finalmente di tornare nel comparto delle berline compatte lanciando la Pulsar, una vettura che pare avere tutti i requisiti per far concorrenza alle case automobilistiche, come Toyota, che da anni sembrano essere leader incontrastati. La Pulsar, fondamentalmente, è costruita sull'architettura della Nissan Juke (che a sua volta prendeva molti dei tratti della Micra) e, per quanto concerne la versione a cinque porte, attinge parte dei contenuti dal pianale modulare Cmf che ha esordito sull'ultima Qashqai.

Almeno ad oggi, non esistono progetti per una versione station wagon dell'auto (a dire il vero questo genere di vettura è molto più diffuso nel nostro Paese, piuttosto che nel resto d'Europa), né per un remake della multispazio Almera Tino. Alla base di una simile scelta da parte della casa automobilistica giapponese c'è il fatto di avere già un auto più grande (la Qashqai) e pertanto chi davvero avesse esigenza di spazio (si pensi alla classica famiglia con figli piccoli al seguito) anziché acquistare la versione station wagon, può direttamente optare per una crossover compatta.

Se per anni Nissan si è distinta per la produzione di auto basse, sportive e con superfici vetrate ridotte, con il lancio della Pulsar si è dato un taglio netto con il passato creando una vettura il cui principale fine è quello di offrire spazio e visibilità per dare maggior comfort al guidatore. Con un passo di 270 centimetri, la Nissan Pulsar segna il nuovo record nel segmento di appartenenza (premium escluse, naturalmente) garantendo assoluta comodità per i passeggeri ed un vano bagaglio davvero capiente, secondo solamente a quella della Peugeot 308.

Praticità e versatilità prima di tutto, ma anche quel lato emozionale che comunque non può mancare e che si ritrova nel design (figlio delle ultime tendenze viste sulla Qashqai e sulla X-Trail) e nel nome del marchio giapponese. Per quanto concerne i motori, Pulsar eredita la gamma già proposta sulla Qashqai proponendo (nella fase di lancio) un 1.2 da 115 cavalli ed un 1.5 da 110 cavalli.