Novità patente e carta dicircolazione, l'aggiornamento del libretto diventaobbligatorio per chi guida auto non di sua proprietà: ecco le nuoveregole del codice della strada e chi deve farlo.

Nuovo codice stradale 2014,l'aggiornamento del libretto di circolazione diventa obbligatorio

Dal 3 novembre l'aggiornamento della carta di circolazione èdiventato obbligatorio e sarà pertanto vietata la guida diautovetture non intestate al conducente per sanzioni che possonoarrivare fino a 705 euro più sequestro della carta di circolazione.



Alla notizia della nuova norma delcodice della strada 2014, ovvia è statala reazione degli automobilisti che, in preda al panico e allosconcerto, hanno bombardato di lettere l'Unione NazionaleConsumatori.

In effetti sembrerebbe una novità preoccupante, ma lanuova disposizione merita le dovute precisazioni. Chi deveeffettuare l'aggiornamento della carta di circolazione danovembre 2014?

Aggiornamento libretto, chi deve farlo e come

Se vi state preoccupando perché spessovi capita di prendere in prestito la vettura di parenti oamici, oppure siete dalla parte di chi "concede inprestito", non c'è alcun motivo di allarmarsi, l'obbligo diaggiornamento del libretto di circolazione nel primocaso non si applica se l'intestatario è convivente, nel secondosarebbe decisamente indimostrabile perché requisito essenzialeche implica l'aggiornamento della carta di circolazioneè il periodo di tempo di uso che dev'essere superiore a 30 giorni.



La nuova norma del codice stradaleimpone infatti l'aggiornamento del libretto di circolazione solo perchi guida un mezzo non suo per oltre 30 giorni. In questo caso sarànecessario richiedere l'intestazione temporanea delveicolo alla motorizzazione che mediante un tagliandino adesivoriporterà, oltre al nome del proprietario effettivo, anche quellodel co-intestatario temporaneo.



Come fare l'aggiornamento della cartadi circolazione? Per richiedere l'aggiornamento del librettodi circolazione, è necessario presentare richiesta aglisportelli del ministero dei Trasporti a fronte di un pagamento di 25 euro.



Malgrado le preoccupazioni insomma,l'aggiornamento della carta di circolazione sembra riguardare davveropochissimi e sporadici casi: veicoli intestati a Società checambiano ragione sociale, comodato d'uso gratuito per oltre 30 giornietc, per un provvedimento che avrebbe dovuto essere una semplicesemplificazione amministrativa evitando un ulteriore passaggio diproprietà.