Il produttore italiano Alfa Romeo ha promesso per il suo rilancio, oltre a un probabile ritorno alle competizioni sportive, di avere una gamma di otto auto entro la fine del 2018. Una di queste, che prevede di lanciare quest'anno, è la già molto vociferata berlina sportiva erede della 159, che allo stato attuale viene chiamata Giulia. Il nome è quello più accreditato, anche se in rete circolano diverse voci secondo le quali potrebbe chiamarsi 6C nel mercato nord americano oppure addirittura Alfa Romeo 100. Quel che è certo è che i tecnici e gli ingegneri di FCA proseguono senza sosta con i test della nuova vettura, con il nome in codice interno "952".

La vettura di test è stata fotografata spesso durante questi mesi. Si tratta di un muletto che usa il corpo vettura della Maserati Ghibli, vettura con cui la berlina Alfa Romeo condividerà diverse soluzioni tecniche, ripiego per nascondere i suoi interni. Se lo si osserva meglio, si può notare come la Giulia sarà più corta e più stretta della Ghibli, che ha senso perché la vettura è stata progettata come una rivale per le piccole berline sportive, come quelle della rivale diretta, la BMW.

Piattaforma condivisa con le berline Maserati

La piattaforma alla base della vettura è pensato per essere una versione a basso costo della piattaforma a trazione posteriore che si trova sulla Maserati Ghibli e sulla Maserati Quattroporte.

Con il nome in codice "Giorgio", la nuova piattaforma offrirà la possibilità della trazione integrale e alla fine verrà utilizzata anche per altri prodotti Alfa Romeo, così come la prossima generazione di Dodge Challenger e le versioni di nuova generazione della Chrysler 300 e della Dodge Charger. Tuttavia la nuova berlina media Alfa Romeo sarà la prima destinataria della piattaforma. L'interno di questa vettura di test è ben lungi dall'essere completa: il volante infatti è stato preso da una Jeep, ma il layout generale delle prese d'aria e dei controlli dovrebbero essere gli stessi della versione di produzione della Giulia. Altri indizi che si possono osservare dal muletto Ghibli di prova sono i cerchi da 17 pollici e lo scarico a doppio terminale.

Motori: il più potente è costruito da Ferrari

Sul versante delle motorizzazioni, dovrebbero comparire a listino due motori a benzina, sviluppati su un quattro cilindri turbo a iniezione diretta 2000 cc, e un sei cilindri doppio turbo da 2900cc. Previsto anche un motore a gasolio, un V6 3000 cc turbodiesel, con potenze tra i 275 e i 340 cavalli.

Non è chiaro quale trasmissione sarà offerta, ma una unità a doppia frizione come sulla vettura sportiva 4C è molto probabile. La buona notizia è che un modello ad alte prestazioni con la storica sigla GTA o forse Quadrifoglio Verde sarà lanciato dopo la commercializzazione del modello standard. Il propulsore di questo modello, si vocifera, sarà progettato e costruito insieme a Ferrari: si tratta di un 3,0 litri V6 che attualmente è già stato adottato per la Ghibli, ma con potenze tra i 480 e i 520 cavalli.

Abbinato ad un cambio a doppia frizione, differenziale autobloccante e alcune modifiche per un risparmio di peso, il motore dovrebbe spingere la vettura da 0 a 100 km/h in meno di 4,0 secondi.

Appuntamento dunque al 24 giugno 2015, quando, in occasione dei 105 anni del marchio Alfa Romeo, la nuova berlina sarà presentata alla stampa internazionale, presso il museo Alfa Romeo di Arese.