A poco meno di un mese dalla sua presentazione ufficiale, arrivano interessanti novità da Alfa Romeo riguardo la nuova berlina di segmento "D" Giulia. Infatti è stato nuovamente avvistato negli scorsi giorni il "muletto" dell'auto. La nuova vettura ricordiamo che verrà ufficialmente presentata il prossimo 24 giugno ad Arese presso il nuovo museo della storica casa automobilistica italiana. L'avvistamento sarebbe avvenuto nell'autostrada A14 vicino a Val di Sangro. Il muletto della "Giulia", cosi come riporta "blogmotori.it" è una Maserati Ghibli mascherata.
in questa occasione è stato fotografato l'anteriore dell'auto che appare modificato rispetto a quello ordinario della Ghibli.
Fotografato l'anteriore del 'muletto': la Giulia sarà così?
Questo ha spinto molti a ritenere che la parte anteriore di questa auto che presenta delle linee assai accattivanti e sportive possa essere molto vicino a quello che avrà la Giulia. Ovviamente certezze non ve ne sono, visto e considerato il grande riserbo che i vertici di FCA, ed in primis il numero uno del gruppo italo americano Sergio Marchionne stanno mantenendo sulla nuova vettura, a meno di un mese dal suo lancio. Quello che è certo è che ad Arese, in giugno, la presentazione di questa nuova berlina sarà un vero e proprio evento mediatico.
Infatti cresce ogni giorno di più l'attesa di appassionati e addetti ai lavori verso la nuova automobile del celebre marchio dell'automobilismo italiano.
Auto che dovrebbe rappresentare il volto del nuovo corso di Alfa Romeo. Il Biscione infatti punta tantissimo al suo rilancio dopo anni difficili. La nuova Giulia, il cui primo modello è stato ultimato a Cassino la settimana scorsa, sarà solo l'antipasto di quello che aspetta tutti i fan di Alfa Romeo.
Infatti da qui al 2018 usciranno altri 7 nuovi modelli, tutti di categoria "Premium" e tutti prodotti in Italia. L'obiettivo dichiarato di Marchionne e soci sarà quello di insediare la leadership delle case automobilistiche tedesche nel segmento premium del mercato auto. Ci riferiamo in particolare a Mercedes, Audi e Bmw che da decenni dominano il settore.