A distanza di 26 anni dal primo modello e dopo 950.000 esemplari prodotti, la Mazda MX-5 si rinnova pur rimanendo uguale a se stessa. La ricetta è identica a quella del primo modello, prodotto nel 1989: motori piccoli ma brillanti, peso ridotto, perfetta distribuzione dei pesi e ottimo comportamento stradale. La piccola spider della casa di Hiroshima ha tutte le carte in regole per avere il successo commerciale dei modelli precedenti. Certo, si potrà pensare che una spider non abbia molto senso. Due posti secchi, poco spazio per i bagagli, comfort non eccellente, insomma è l'oggetto ideale se volete litigare con vostra moglie. Poi ti metti al volante, allacci le cinture, inizi a guidare su una strada piena di curve e tutti i dubbi svaniscono, mentre ti ritrovi con un sorriso a 32 denti stampato sulla faccia e 15 anni di meno. È un bellissimo giocattolo, da usare nei week-end ma, volendo, anche per andare a lavoro.

Meccanica

Sono due i motori previsti, il 1.5 litri da 131 CV ed il 2.0 litri da 160 CV. Entrambi i propulsori sono stati progettati con la tecnologia SkyActiv, che prevede un efficace sistema ad iniezione diretta di benzina, un rapporto di compressione pari a 14:1 e pistoni con una geometria peculiare. Inoltre, si è lavorato per ridurre di molto l'attrito in tutte le parti in movimento del motore. Il risultato è un calo dei consumi del 15% rispetto a motori di analoghe prestazioni e cilindrata. La casa giapponese, quindi, segue una filosofia totalmente diversa da quella del downsizing, comune a molti altri costruttori (Ford, Fiat, Alfa Romeo, etc.) che montano piccoli ma efficienti (e costosi) motori turbocompressi. Come era lecito aspettarsi, la trazione è rigorosamente posteriore, permettendo così di ottenere un comportamento da vera sportiva ed una perfetta distribuzione del peso (50:50).

Prestazioni

Il peso ridotto ovviamente aiuta ad ottenere buone prestazioni, anche in assenza di potenze elevate. La versione dotata del motore 1.5 litri raggiunge i 100 km/h in 8.3 secondi ed una velocità massima di 204 km/h. Più elevate le prestazioni ottenute con il motore 2.0 litri: scatto da 0 a 100 km/h in appena 7.3 secondi e velocità massima di 214 km/h. La versione dotata del motore più piccolo è destinata soprattutto ai clienti europei, attratti dalla moda del downsizing. È facile ipotizzare, invece, che la versione più potente avrà maggior successo negli USA, dove la piccola roadster è un'icona.

Il cambio è un sei marce, rigorosamente manuale. Del resto, su un vettura che fa della leggerezza la sua bandiera, non era concepibile montare un più pesante e ingombrante cambio a doppia frizione o automatico. Il risultato è comunque eccellente, i sei rapporti entrano con rapidità e precisione, e restituiscono alla guida quel fascino vecchio stile che difficilmente si trova sulle sportive moderne.

Comfort

Non aspettatevi livelli di comfort degni di una Rolls Royce, ma questa vettura non vi spaccherà le vertebre. Le sospensioni sono rigide il giusto e regalano un ottimo compromesso tra sportività e morbidezza. Il rumore del motore non diventa mai invasivo anzi è un piacere sentirlo mentre guidate lungo una strada a picco sul mare, soprattutto a capote aperta. A proposito, dimenticate tutti i meccanismi automatici che aprono il tettuccio in una manciata di secondi. Qui c'è solo una bella leva di sblocco, il resto dovrete farlo voi!

Prezzo

Ecco il prezzo delle tre versioni in vendita:

  • Mazda MX-5 1.5 Evolve: 25.300 euro
  • Mazda MX-5 2.0 Exceed: 27.700 euro
  • Mazda MX-5 2.0 Sport: 29.300 euro
C'è un solo optional disponibile, la vernice metallizzata normale (700 euro) o premium (850 euro).