Nelle ultime ore sono arrivate interessanti novità sulla questione relativa all'auspicata fusione di FIAT Chrysler Automobiles con un altro grande gruppo automobilistico. Si tratta di un'operazione fortemente voluta e paventata dal numero uno di FCA, l'amministratore delegato Sergio Marchionne, che già da molti mesi lavora alla difficile operazione. Marchionne già da tempo dichiara che per sopravvivere nel mercato auto mondiale, inevitabilmente nei prossimi anni, i grandi gruppi dovranno unirsi tra loro. In particolare, il numero uno del gruppo italo americano avrebbe visto di buon occhio un'eventuale fusione con General Motors.

L'importante gruppo statunitense tuttavia, per il momento non appare interessato alla possibile fusione con Fiat Chrysler è rimanda al mittente le allettanti proposte di Marchionne.

Sergio Marchionne pronto a tutto per arrivare alla fusione

L'amministratore delegato di FCA ritiene sia indispensabile arrivare in breve tempo a creare un gruppo da 30 miliardi di dollari di fatturato l'anno. Per arrivare a questo risultato Marchionne è pronto a tutto anche a forzare le eventuali trattative con General Motors. Così come dichiarato ad 'Automotive news' l'A.D. di Fca vuole mettere pressione a GM è costringerli a trattare sull'importante questione. Per il momento però General Motors continua a rispondere picche.

Solo pochi giorni fà un importante dirigente di GM si è chiesto il perchè dovrebbero salvare FCA.

Pronta Opa ostile?

Marchionne insiste, non pare intenzionato a presentare un'Opa ostile contro il gruppo americano, ma fa capire di essere davvero interessato a portare avanti la questione e a giungere ad un accordo nel giro di pochi mesi.

Questo in quanto i profitti e le performance che deriverebbero dalla fusione, secondo l'A.d., sarebbero davvero notevoli per entrambi i gruppi, che finirebbero per diventare regine incontrastate del mercato auto globale. Marchionne dichiara anche di avere pronte eventuali alternative, in quanto l'ipotesi fusione viene presa ormai in considerazione da molti gruppi importanti, ma GM rimane la prima scelta.