Per chi vive a Torino, Padova, Bologna, Milano, Pisa o Roma la possibilità di imbattersi in un auto Infiniti è oggettivamente più elevata rispetto a chi abita altre città del Bel Paese. Facile capirne il motivo. Queste città ospitano le uniche concessionarie italiane del marchio di lusso della Nissan. Seppure il brand risalga al 1989 e si stia espandendo a macchia d’olio un po’ per tutto il mercato mondiale, il lancio europeo risale solo al 2008.

Attualmente la sede di Infiniti è in Svizzera. Dagli esperti del settore è considerata la risposta Nissan al marchio Lexus della Toyota. Le auto Infiniti, caratterizzate da finiture di livello e soluzioni spesso innovative – la Q45 Infiniti per prima montò sospensioni attive di serie – hanno rivali illustri sia in America che in Europa con Jaguar, BMW, Audi e Mercedes-Benz. I vari modelli della serie montano motori importanti e che non lesinano cavalli.

L'attenzione di Infiniti per le forme

Di recente al Salone di Francoforte ha fatto la sua apparizione la piccola di casa infiniti la Q30 Active.

Le sue linee daranno filo da torcere – e non poco – alle rivali di categoria. Se è vero, infatti, che la prima impressione è quella che conta, la Infiniti Q30 riesce ad unire l’eleganza delle forme al sex appeal dei propri muscoli. Intrigante e pulita nel posteriore e nelle forme laterali - quest’ultime in apparenza scolpite dal vento – e con un anteriore dal forte family-feeling che l’accomuna alle sorelle maggiori Q50,Q60 e Q70.

Roland Krueger, patron della Infiniti ha chiarito come design e stile siano i punti di forza delle piccola di casa, frutto della collaborazione con la casa Mercedes di Stoccarda: “La Q30 Active trasmette quell'individualismo che i nostri clienti si aspettano» ha dichiarato di recente.

Nelle prime immagini che compaiono sul sito ufficiale di Infiniti spicca un elegante livrea rosa metallizzato dai richiami retrò. Provando a trovarle una connotazione tra i vari segmenti di mercato, l’unica soluzione che viene in mente è quella di un giusto compromesso tra una monovolume, un crossover e una berlina di lusso. A voler tradurre in termini pratici, spazio interno abbondante, agilità nel traffico senza preoccuparsi del manto stradale e forte personalità.