I riflettori del Salone dell’Auto di Francofortepuntati sulla nuova Mini Clubman. Se il concetto rimane tradizionale al marchi del Gruppo BMW, la sostanza cambia moltissimo, tanto che di ‘Mini’ rimane poco. Lunga 4,253 metri, larga 1,80 ed alta 1,44, si può capire come la shooting brake anglo-tedesca punti alla comodità, alla versatilità ed al comfort di guida.

Motori della Mini Clubman

Al lancio, previsto per il 31 ottobre 2015, la Mini Clubman sarà disponibile in tre motorizzazioni già presentate e tutte Euro 6: i due benzina della Mini Cooper S Clubman e Mini Cooper Clubman ed il diesel Mini Cooper D Clubman.La Mini Cooper S Clubman monta un quattro cilindri a benzina TwinPower Turbo di 1.998 cm3 da 192 CV mentre la Cooper Clubman dispone di un tre cilindri con medesima tecnologia turbocompressa di 1.499 cm3 da 136 CV.

La Mini Cooper D Clubman infine è spinta da un quattro cilindri diesel turbocompresso da 1.995 cm3 di cilindrata da 150 CV. A Francoforte sono state presentate alcune varianti più parismoniose di propulsori che aumentano la gamma della nuova Mini Clubman. Parliamo della Mini Clubman One con motore tre cilindri da 102 CV e per la prima volta due diesel a tre e quattro cilindri, rispettivamente da 116 (Mini One D Clubman) e 190 CV (Mini One SD Clubman, la Mini diesel più potente). Previsto infine anche un potente quattro cilindri diesel sotto il cofano della Mini Cooper D Clubman da 150 CV.I consumi dichiarati vanno da 3,8 l/100 km a 6,3 l/100 km.

Equipaggiamenti della nuova Mini Clubman

Tanto stile ma anche tanto comfort e tanta tecnologia a bordo della nuova generazione della Mini Clubman.

Freno di stazionamento elettrico, cambio Steptronic a otto rapporti (optional) e sedile con regolazione elettrica arricchiscono l’esperienza di guida. Previsi inoltre due pacchetti: il Mini Yours Interior Styles con modanature delle porte retroilluminiate e Mini Excitement che include luci interne a LED e la luce d’ambiente, nonché la proiezione a terra del logo Mini dallo specchietto retrovisore esterno al lato del guidatore al momento di apertura e di chiusura della vettura.

Un altro optional è il Comfort Access con apertura senza chiavi del portellone posteriore a due sezioni.Tra i sistemi di sicurezza attivi di serie ci sono il Dynamic Stability Control (DSC), il Dynamic Traction Control (DTC) e l’Electronic Differential Lock Control (EDLC). È possibile tarare anche la risposta dell’acceleratore con il Mini Driving Modes, offerto come optional.

La manopola inserita alla base della leva del cambio o del selettore di marcia attiva tre modalità (Mid, Sport e Gree) che influenzano il comportamento dell’acceleratore e dello sterzo.

Design della Mini Clubman

Come per la berlina, parlare di Mini sembra un controsenso visto che rispetto alla versione precedente, la nuova Clubman è decisamente più grande e ha forme più bombate. Il frontale è muscoloso e più sportivo, arricchito dalle prese d’aria e dai fari a LED. Il go-kart feeling tanto caro agli uomini di marketing di Mini è accentuato da una linea di cintura alta. Il posteriore è caratterizzato dai due fari a LED di ampie dimensioni e dal portello a due porte.Due colorazioni nuove: melting silver metallizzato e pure burgundy metallizzato; tetto e calotte degli specchietti retrovisori esterni disponibili nella vernice di contrasto bianca, nera oppure color argento.Dimensioni maggiori esterne e più spazio interno.

I designer BMW hanno rivisto completamente gli interni a partire dalla plancia con un design della sezione superiore senza soluzione di continuità. La strumentazione è quella vista nella versione berlina con elemento circolare con anello luminoso a LED.Non resta che attendere una versione John Cooper Works.