Indubbiamente l'imminente uscita sul mercato auto della nuova berlina Alfa Romeo Giulia sta galvanizzando tutto l'ambiente del Biscione. Non a caso da qualche mese a questa parte, dopo un periodo piuttosto buio, la storica casa automobilistica milanese ha ripresoa crescere nel numero delle immatricolazioni del nostro Paese. Nel mese di settembre appena concluso il Biscione ha fatti fatto registrare un ottimo +11%, rispetto a quanto realizzato nel settembre del 2014. Le vetture vendute nello scorso mese da parte della casa italiana ammontano a ben 2.576 unità.
Se invece andiamo ad analizzare i risultati relativi ai primi 9 mesi di vendita di questo 2015, ci accorgiamo che la crescita di Alfa Romeo è pari ad un buonissimo +7,81%.
Un buon viatico per il raggiungimento delle 400mila immatricolazioni annue
Si tratta di numeri importanti e certamente molto incoraggianti, per quelli che sono i piani di sviluppo della storica casa del biscione, pensati appositamente dal numero uno di Fca Sergio Marchionne, il quale ha previsto entro il 2018 per Alfa Romeo l'arrivo di altri 7 nuovi veicoli con l'obiettivo delle 400mila immatricolazioni annue. Da questo punto di vista Alfa Romeo Giulia rappresenta solo l'inizio di quello che viene considerato ormai da tutti come una vera e propria rivoluzione che interesserà una delle principali aziende motoristiche del nostro Paese.
Le nuove vetture, tutte di categoria premium, andranno infatti a dare serio filo da torcere alle rivali tedesche Audi, Bmw e Mercedes.
Vendite in calo per Alfa Romeo MiTo
Unica nota stonata che arriva dai dati di vendita del mese di settembre, è il calo delle immatricolazioni di Alfa Romeo MiTo. Calo che comunque non sorprende più di tanto, visto e considerato che la celebre vettura del biscione sarà presto interessata da un importante restyling, che nei prossimi mesi verrà mostrato al mondo intero, presumibilmente al prossimo Salone auto di Ginevra, evento che si svolgerà a marzo 2016. Se le cose vanno bene in Italia in Europa invece la situazione del Biscione è piuttosto stazionaria.