Ilnuovo corso di Fiat,voluto fortemente negli ultimi anni dal numero uno di Fca Sergio Marchionne, non finisce mai di sorprendere. Infatti la nuova gestione ci ha abituato a continue novità che finiscono per galvanizzare l'ambiente, creando un entusiasmo che alla fine si traduce in continui incrementi delle immatricolazioni. Una delle ultime novità in ordine cronologico insieme a FIAT Tipo e Fiat 124 Spider, ma forse più inaspettata di queste, è il pick Up Fiat Fullback. Questo è stato mostrato per la prima volta nel corso del recente Motor Show di Dubai, scatenando l'entusiasmo di appassionati e addetti ai lavori.

SI tratta di un veicolo realizzato da Fiat Professional, in collaborazione con Mitsubishi, pensato appositamente per i paesi di Medio Oriente, Europa e Africa.

I piani di Marchionne per fare crescere Fiat anche in settori di nicchia

Indubbiamente stiamo parlando di un settore di nicchia, che soprattutto nel nostro continente rappresenta meno dell 1% dell'intero mercato. Tuttavia questa è una categoria in cui Fiat ha ampi margini di miglioramento e che dunque potrebbe permettere nel lungo termine alla casa torinese di conquistare nuove fette di mercato, monopolizzando di fatto il settore dei Pick Up. Questo almeno per quello che concerne i paesi dell'area EMEA. Insomma una nuova sfida da vincere per il noto brand motoristico italiano, che secondo i piani dell'amministratore delegato Sergio Marchionne, è destinato a portare notevoli miglioramenti nel futuro prossimo della casa italiana sia a livello di immagine che di vendite.

I motori variano in base ai continenti

A differenza dal Pick Up Mitsubishi al quale si ispira, il nuovo Pick Up Fiat ha un frontale totalmente rinnovato. Un grande lavoro è stato fatto per quanto concerne paraurti e mascherina frontale. Le dimensioni sono le stesse del gemello Mitsubishi, parliamo di misure perfettamente nella media della categoria di appartenenza. I motori infine varieranno a seconda del continente, ad esempio in Europa avremo propulsori che andranno da 150 a 180 cavalli, in Africa e Medio Oriente da 100 a 178 cavalli.