Una delle auto più attese nel mondo e che presto sbarcherà sui mercati di oltre 40 paesi dell'area Emea, è certamente la nuova FIAT Tipo. Questa farà il suo esordio nel paese in cui è stata prodotta col nome di Fiat Aegea. Successivamente arriverà anche negli altri paesi, tra cui l'Italia. Proprio nel nostro paese da qualche giorno sono partite le ordinazioni per la nuova vettura nelle due versioni di lancio: 'Opening Edition' e 'Opening Edition Plus'. I prezzi di partenza sono molto convenienti, tra questi in particolare spicca un'offerta inerente alla Opening Edition versione con motore a benzina da 95 cavalli, che verrà proposta a 12.500 euro.

Un prezzo decisamente molto competitivo, considerata la categoria di appartenenza e che potrebbe consentire al nuovo veicolo targato Fiat di poter dire la sua fin da subito, nell'importante segmento di mercato.

Anche qui si punta sull'effetto nostalgia

Salta subito all'occhio il fatto che i dirigenti di Fiat Chrysler Automobiles, nella scelta del nome, abbiano puntato molto sull'effetto nostalgia, dando alla nuova berlina il nome della celebre vettura, che a cavallo tra gli anni 80 e 90 fece tanto bene sul mercato. Si tratta insomma di un espediente simile a quello utilizzato anche per quello che concerne la nuova Fiat 124 Spider, presentata ieri a Los Angeles, che si rifà ad un'altra celebre antenata della gamma Fiat.

Comunque le differenze estetiche con la vecchia Tipo sono evidenti, quella era un'utilitaria a 2 volumi, questa invece è una berlina a 3 volumi.

Una scelta simbolica ma anche concreta

Resta comunque l'alto valore simbolico della scelta effettuata in casa Fiat, di puntare su un nome che, comunque, piaccia o meno, ha fatto la storia della casa automobilistica italiana, invece di inventarne uno nuovo con il rischio di creare un marchio 'anonimo'.

Non a caso da quando si è diffusa la notizia sul nome, soprattutto in Italia l'interesse verso la nuova vettura è cresciuto moltissimo, soprattutto sul web. Segno che comunque il nome Fiat Tipo, evoca buoni ricordi in una gran parte della popolazione italiana e non solo.