Il prossimo 25 marzo al Salone dell'auto di New York Alfa Romeo Giulia riserverà un'altra sorpresa. Infatti accanto alla versione normale debutterà una variante, pensata appositamente per il mercato a stelle e strisce con motore benzina da 276 cavalli. Si tratterà del modello dotato di propulsore2.0 turbo Multi Air, una versione decisamente più potente rispetto a quella prevista per l'Europa e l'Italia che arriva massimo a 200 cavalli. Questa versione americana di Giulia è dunque in grado di raggiungere i 240 chilometri orari di velocità massima.

Inoltre questo veicolo è dotato della capacitàdi accelerare da 0 a 100 in appena 5,4 secondi, numeri davvero impressionanti per una vettura di questa tipologia.

Versione speciale prevista solo per gli Usa

Anche questa speciale versione di Alfa Romeo Giulia turbo benzina pensata appositamente per gli Usa utilizza un cambio automatico a 8 rpporti, il particolare albero di trasmissione prodotto in fibra di carbonio e il medesimo sistema di sovralimentazione definito come "2-in-1" e dotato di iniezione diretta pari a 200 bar, ammirato nella berlina che vedremo in Europa. Ricordiamo che nel nostro paese la nuova vettura del Biscione sarà ordinabile a partire da giorno 15 aprile. Sempre in quella data dovrebbero finalmente essere ufficializzati tutti i prezzi previsti per la gamma di questa nuova automobile.

Inoltre segnaliamo che da qualche giorno è ufficialmente iniziata a Cassino la produzione di Giulia, come dimostrano alcune foto trapelate in rete.

Tre gli allestimenti previsti

Ricordiamo che gli allestimenti previsti per Alfa Romeo Giulia sono tre: Giulia, Super e Quadrifoglio.Al momento solo il prezzo della versione sportiva Quadrifoglio è noto, questo modello partirà da 79 mila euro.

Per quanto riguarda invece i prezzi delle versioni base si vocifera che questi saranno sicuramente inferiori ai 40 mila euro e probabilmente partiranno da 32 mila. Questo per essere in linea con i modelli delle case automobilistiche rivali nel segmento Premium del mercato auto. Ci riferiamo in particolare alle tedesche Audi, Bmw e Mercedes.