Ormai manca poco all'arrivo sul mercato della nuova berlina italiana Alfa Romeo Giulia. Questa in Italia sarà ordinabile dal prossimo 15 Aprile e arriverà in concessionaria a maggio. La pagina Facebook 'Alfa Romeo Project 952' mostra oggi l'elenco ufficiale delle versioni della nuova Giulia, che da giugno arriveranno nelle concessionarie austriache. In Austria l'attesa per l'arrivo del nuovo veicolo è altissima: parliamo infatti di uno dei paesi che in Europa ama maggiormente le vetture della gloriosa casa automobilistica del Biscione, come dimostrano le vendite nell'ultimo decennio e non solo.
Dall'immagine in questione emerge in maniera inequivocabile come su quel mercato di quel paese saranno sei le varianti di Giulia previste: tre benzina e tre diesel.
Il nuovo cambio automatico
Tra i modelli diesel sono presenti modelli 2.2 JTDM da 150, 180 e 210 cavalli, per quanto riguarda i benzina abbiamo il 2.0 da 200 e 280 cavalli e il 2.9 da 510 cavalli. Nel frattempo 'Zf.com' mostra la tecnologia che c'è dietro il nuovo cambio automatico, che troveremo in Alfa Romeo Giulia e in quasi tutti gli altri nuovi veicoli del Biscione. Si tratta di una tecnologia che dovrebbe garantire, tra le altre cose, una forteriduzione del consumo di carburante. Questo nuovo cambio a trasmissione automatica è stato progettato per essere più leggero, inoltre esso fissa nuovi standard per quanto riguarda la flessibilità, l'efficienza, e anche per quello che concerne l'economia.
Secondo gli addetti ai lavori questo è veramente un ottimo esempio di come il potere dell'innovazione può creare un nuovo design classico.
La Giulia presto alla prova di mercato
Nell'avvicinamento al debutto di questo atteso veicolo, Alfa Romeo Giulia, emergono sempre maggiori particolari su una vettura destinata a lasciare un segno indelebile all'interno del mondo dei motori, cosi come si augura anche il numero uno del gruppo italo americano, l'amministratore delegato Sergio Marchionne,il quale crede fortemente nel rilancio del Biscione, considerata attualmente come la priorità maggiore per Fca.
