Fin dalla sua presentazione a giugno dello scorso anno l'Alfa Romeo Giulia era stata criticata per somigliare a questa e quell'altra vettura. Dopo l'evento ufficiale del Salone di Ginevra del 1° marzo, sono scoppiate nuovamente le polemiche. Ecco una carrellata di auto a cui la nuova berlina del Biscione, appartenente al segmento C, somiglierebbe secondo i tanti automobilisti che hanno preso parte ad una discussione che difficilmente troverà un punto di incontro nel corso delle prossime settimane.

1. Bmw Serie 3

Il peccato originale. Da quando è stata svelata la prima volta, la Giulia, versione Quadrifoglio, da tanti è stata criticata per somigliare fin troppo alla Bmw Serie 3.

In particolar modo, è stato rilevata la forte somiglianza della fiancata. Scendendo maggiormente nei dettagli, è stato preso di mira il gira porta della portiera posteriore e la pinna di squalo sul tetto. Per spegnere le polemiche è dovuto intervenire il responsabile design Alfa Romeo Alessandro Maccolini. Il chiarimento è alla base del prossimo paragrafo.

2. Alfa 156

Fermi tutti. La soluzione c'è. La Giulia non somiglierebbe affatto alla Serie 3, bensì all'Alfa 156. Come dire, l'azienda del Biscione ha voluto giocare in casa, senza andare a buttare l'occhio al di fuori del suo recinto. E a voi convince la spiegazione offerta da Maccolini? Credete che la nuova arrivata abbia trovato fonte di ispirazione nel passato di Alfa oppure somiglia alla tedesca qui sopra?

3. Maserati Ghibli

Stavolta a finire sotto la lente d'ingrandimento degli addetti ai lavori, e non, è il posteriore dell'auto. Su quest'ultimo, il confronto con la Maserati Ghibli appare, molto probabilmente, il più azzeccato. La spiegazione, in questo caso, è comunque piuttosto semplice, dal momento che già dal 2014 c'era stata la conferma che la nuova Giulia avrebbe avuto come base di lavoro una delle auto considerate più belle degli ultimi anni, la Ghibli appunto.

4. Audi A4

Il parallelo con l'Audi A4, fatto da diversi fan della casa tedesca più che di quella italiana, è forse quello più forzato dei tre. Non soltanto per via delle cose dette prima, specialmente per quanto riguarda la Bmw Serie 3, ma anche perché tale discorso corre il serio rischio di tagliare un traguardo già visto e rivisto, quello della lotta tra Italia e Germania, che a breve si riproporrà in campo sportivo con l'inizio del Mondiale di Formula 1.

5. Giulia

L'ultima tesi è quella più affascinante: e se la Giulia somigliasse, semplicemente, alla Giulia? Non è un caso, forse, che la nuova berlina sia stata eletta, da addetti ai lavori e non, come una delle vetture più belle mai realizzate negli ultimi anni. Non è un caso nemmeno che, nel complesso, l'anima della Giulia (e di Alfa) è unica. In ultima analisi, non è utopia affermare che l'auto presentata ad Arese il 24 giugno possa realmente competere con le più grandi auto tedesche. E superarle.