Alfa Romeo Giulia, con la pubblicazione del listino prezzi ufficiale e l'imminente avvio degli ordini, che partiranno domani 3 maggio 2016, si prepara a sfidare nel segmento premium del mercato auto la corposa concorrenza che la categoria offre. In primis ci riferiamo ovviamente alle 3 case automobilistiche tedesche Audi, Mercedes e BMW. Ora che finalmente si conoscono i prezzi della Giulia possiamo tranquillamente fare un primo confronto con le vetture della concorrenza tedesca. A prima vita ad esempio possiamo notare che i prezzi dei modelli entry level, che partono da euro 35.500per la versione turbo diesel, sono piuttosto vicini a quelli della concorrenza e addirittura in alcuni casi anche inferiori.
Un confronto con i veicoli delle dirette rivali
Ad esempio, facendo un primo paragone con vetture qualiBMW 318d eAudi A4, vediamo come questi nei loro prezzi base siano leggermente superioria quelli di Alfa Romeo Giulia 'base'. La vettura Bmw infatti ha un prezzo di partenza di 36 mila euro e dunque 500 euro in più della berlina del Biscione, mentre l'Audi A4 costa 36.650 quindi 1.150 euro in più della vettura italiana. Ci riferiamo ovviamente per un paragone più preciso al modello diesel da 150 cavalli. Per quanto riguarda Mercedes invece, prendendo a riferimento la Mercedes C 200 d Executive 1.6 diesel da 136 cavalli il prezzo di partenza è pari a 37.761 euro.
Un paragone tra la Quadrifoglio e le rivali
Un discorso a parte merita invece la super sportiva Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. Questa ha un prezzo di partenza di 79 mila euro. Tenendo conto delle sue caratteristiche tecniche e motoristiche, tra le sue dirette rivali l'unica che realmente si può paragonare a livello di prestazioni è la Mercedes AMG C 63 S che però parte da un prezzo di 91.481 euro.
Sempre per quanto riguarda la Quadrifoglio, presto sul mercato potrebbe arrivare una temibile avversaria: Audi RS 4, che avrà prestazioni molto simile e un prezzo di partenza praticamente identico.Dunque a prima vista chi dice che i prezzi della Giulia siano alti, in realtà deve fare i conti con la realtà della categoria in cui questa vettura va a collocarsi e facendo un primo confronto con gli altri veicoli sembra ben altra la verità.