Negli scorsi giorni si era parlato molto del possibile accordo tra il gruppo FIAT Chrysler Automobiles e Google per la produzione in collaborazione delle prime automobili a guida autonoma. Oggi questo accordo è stato finalmente ufficializzato dalle parti, si tratta di una collaborazione che può benissimo essere considerata come storica. Infatti la tecnologia relativa alle auto a guida autonoma viene valutata dagli addetti ai lavori come una delle principali tecnologie che rivoluzioneranno il settore Automotive nei prossimi anni. Già entro 5 anni si prevede che sbarcheranno sul mercato le prime auto di questo tipo.
La collaborazione in questione prevedela produzionedel primo prototipo di automobile a guida autonoma, un progetto che prenderà spunto dal cosiddetto 'Google Self-Driving Car Project', progetto su cui i tecnici di Google lavorano da diversi anni.
Obiettivo realizzare una vettura che riduca al minimo l'impatto ambientale
La collaborazione tra Fiat Chrysler Automobiles e Google, almeno inizialmente riguarderà ilnuovo mini van ibrido Chrysler Pacifica, il primo progetto ibrido del gruppo italo americano guidato dal numero uno, l'amministratore delegato Sergio Marchionne.I due gruppi, leader nei rispettivi settori, uniranno le forze per la produzione di una vettura a guida autonoma che sia capace tra l'altro di ridurre al minimo l'impatto ambientale.
Fin dai primi tempi della collaborazione saranno circa100 i prototipi di Chrysler Pacifica che saranno utilizzati per lo sviluppo di tali tecnologie. Il motivo è quello di massimizzare il programma, riducendo notevolmente i tempi per lo sviluppo della guida autonoma.
Le parole di Sergio Marchionne e John Krafcik
Questo viene confermato anche daJohn Krafcik, AmministratoreDelegato di 'Google Self-Driving Car Project', che conferma che in tale maniera si velocizzano i tempi per portare in strada queste nuove vetture che consentiranno una migliore efficienza nei consumi, rendendo al contempo le strade molto più sicure di adesso. Anche Sergio Marchionne conferma che questa collaborazione serve principalmente a velocizzare il processo di innovazione che si rende necessario nel settore automotive per il suo futuro sviluppo.