Alfa Romeo Stelvio sarà la prossima grande novità della celebre casa automobilistica di Arese. Ieri si è sparsa la voce che questo veicolo esordirà non a Parigi in ottobre, come si era ipotizzato nelle scorse settimane sul web, ma bensì in novembre al Los Angeles Auto Show. In tanti si sono domandati in queste ore il perchè di questa decisione. Non sappiamo con certezza cosa ha spinto i dirigenti del gruppo italo americano diretto da Sergio Marchionne a prendere questa decisione. Molto probabilmente però alla base di questa scelta ci sono diversi fattori.
Innanzi tutto ci potrebbe essere un piccolo ritardo nella tabella di marcia per la realizzazione della versione definitiva di questo veicolo e dunque invece di ottobre è meglio posticipare a novembre in modo di avere un mese pieno per poter completare il tutto.
Gli Stati Uniti mercato strategico per lo Stelvio
Poi probabilmente sulla scelta ha influito anche il fatto che il nuovo Alfa Romeo Stelvio, dovrebbe avere come suo mercato di elezione proprio quello americano, dove un veicolo di questo tipo può sicuramente fare breccia nel cuore degli americani, forse anche più facilmente della berlina Giulia, che in quel mercato farà il suo esordio in autunno. Dunque potrebbe essere anche questo il motivo che ha spinto Sergio Marchionne & company a optare per questa scelta, che costringerà i fan del Biscione a dover attendere un mese più per poter ammirare la versione definitiva di questo veicolo che comunque già è stato immortalato sul web da una serie di foto e video spia, che riguardano però il muletto camuffato.
Nella primavera 2017 esordio sul mercato per il Suv
Questo senza dimenticare i numerosi render apparsi nel corso dei mesi che hanno provato ad ipotizzare quello che potrà essere l'aspetto definitivo di questo veicolo destinato a far parlare a lungo di se' nel mondo dei motori. Vedremo dunque quelle che saranno le novità che riguarderanno nel corso delle prossime settimane Alfa Romeo Stelvio, del quale sappiamo sarà prodotto a Cassino entro fine anno e verrà poi commercializzato nella primavera del 2017, con un leggero ritardo rispetto ai tempi ipotizzati in precedenza.
