Né il maltempo che persiste su Torino, né il reato di omicidio stradale introdotto lo scorso marzo fermano la passione per i motori di nuova e vecchia generazione. Da oggi, al Lingotto di Torino, va in scena la 35^ edizione di Automotoretrò: una mostra in stile d'antan che mette in primo piano i modelli Fca, che in quest'ultimo periodo sta facendo registrare un notevole incremento nelle immatricolazioni, con oltre 50mila auto vendute il mese scorso. Questo successo è legato soprattutto al marchio Alfa Romeo, che ha fatto segnare più del 27% delle vendite, e ci sono grandi aspettative anche per i nuovi modelli dell'alfa romeo stelvio.

Sarà il design a farla da padrone nella città della Fiat e della Lancia, poiché anche l'occhio vuole la sua parte. A dimostrazione di ciò, dal 7 all'11 giugno il Salone dell'Auto sarà dedicato ai grandi nomi del "made in Turin" come Giacosa, Giugiaro, Bertone e Pininfarina.

Da Lancia a Ferrari

Non ci si può dimenticare di Vincenzo Lancia, pilota e fondatore dell'omonima casa automobilistica. Infatti negli stand dell'ex stabilimento Fiat, nel corso di questo weekend, la Lancia Delta celebrerà il trentesimo anniversario come regina del rally, mettendo in mostra i suoi 10 originali modelli. Nel corso della sua attività, Vincenzo Lancia cedette il marchio ad Enzo Ferrari, e da lì si è aperto un altro capitolo della storia dell'automobile.

L'azienda di Maranello, intanto, ha cominciato l'anno registrando quasi il 40% in più in bilancio, in attesa del nuovo modello F12M. Un incoraggiamento in vista del Gran Premio di Melbourne di Formula Uno, sport nel quale il "cavallino rampante" non vince da dieci anni, ovvero dal trionfo del finlandese Raikkonen.

Proprio di ieri sono le dichiarazioni di Sergio Marchionne sull'eventuale acquisizione di quote della Formula 1.

Il presidente della Ferrari ne sta parlando con Liberty Media, nuova proprietaria del Circus.

Per quanto concerne gli altri sport, dopo il classico rally di Montecarlo vinto dal francese della Ford Sébastien Ogier, un occhio va alla Scandinavia, al Formula drift dell'Arctic Driving Center di Rovaniemi, in Lapponia, e al campione trentenne norvegese Fredric Aasbo.

Aspettando il sole

Intanto ci si accontenta dei trecento piloti, dei più di milleduecento espositori e delle 14 case automobilistiche che saranno presenti al Lingotto. Ad Automotoretrò si affianca per l'ottava volta Automotoracing, dedicata al mondo delle corse e delle alte prestazioni.

Possibilità di test drive con le auto Porsche e le moto Ducati. La Lambretta, invece, festeggerà il suo settantesimo compleanno. Un'altra storica creazione - che fa il paio con la Topolino - è la Fiat 500, che l'anno scorso ha festeggiato i suoi 80 anni sempre al Lingotto.

Prevista grande affluenza di pubblico per gli eventi automobilistici torinesi. Per questo weekend sono attesi 65mila visitatori, incentivati dall'ingresso gratis; mentre per il Salone dell'Auto di giugno al Parco del Valentino sono attesi cinquanta brand automobilistici e oltre 800mila visitatori.

In decrescita il mercato italiano delle moto, dopo un trend positivo che durava da cinque mesi. La causa è da attribuire al cattivo tempo, secondo Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma. Ciononostante Ducati, Aprilia, Mv Augusta, Gilera, Moto Guzzi e Team Taurus non mancheranno all'appuntamento da oggi a domenica.

Per il motocross non è il momento, vista la neve in arrivo. Ma in questa trentacinquesima edizione le moto presenti saranno il 50% in più rispetto all’anno precedente.

Al Salone dell'Auto outdoor, in primavera, sfileranno auto senza pilota, gioielli del motorsport, supercar, prototipi, anteprime e anche auto classiche come quelle di Automotoretrò.