Non c'è solo l'edilizia tra le novità previste dal Governo per migliorare la salvaguardia dell'Ambiente. Qualche passo avanti si fa anche nel comparto automotive, con l'arrivo di un fondo da 900.000 euro per trasformare le automobili euro 3 ed euro 4 e i veicoli commerciali leggeri (sotto le 3,5 tonnellate di peso) euro 3, 4 e 5 in veicoli alimentati a metano o a Gpl. Il criterio per aggiudicarsi il bonus è quello del "fino ad esaurimento fondi", quindi ci sarà una corsa per prenotare l'intervento di trasformazione presso le officine autorizzate.

Nel paragrafo che segue vengono descritti i passi essenziali da compiere. Prima però, è bene conoscere l'importo del bonus, pari a 500 euro per installare un impianto Gpl sulle auto euro 3 e 4 alimentate a benzina, e pari a 650 euro per un impianto a metano. Per i veicoli commerciali euro 3, 4 e 5 (benzina e diesel), il bonus ha un importo pari a 750 euro per l'impianto a Gpl e pari a 1.000 euro per l'impianto a metano.

Bonus auto a Gpl e metano, come richiederlo

Il bonus è disponibile soltanto per i residenti dei comuni aderenti all'iniziativa, quindi vale la pena visitare il sito ecogas.it/ICBI2016 e scoprire non solo quali sono i comuni che hanno aderito, ma anche le officine specializzate convenzionate.

Le officine hanno, nella procedura, un ruolo importante: verificano la disponibilità del bonus, fissano gli appuntamenti per la trasformazione del veicolo, anticipano le spese, legano un codice di prenotazione all'intervento richiesto e inseriscono il bonus ricevuto direttamente in fattura, sotto forma di sconto. La fattura naturalmente non può lievitare troppo per legge, esistendo un tetto massimo di costo dell'intervento, già stabilito a livello nazionale.

Il mercato delle auto nuove a metano e Gpl

Il provvedimento è volto ad ampliare la diffusione delle auto a metano e a Gpl circolanti in Italia. Le auto nuove a Gpl, da gennaio ad ottobre 2017, hanno coperto appena il 6,5% delle immatricolazioni di auto.

Il modello più venduto è la FIAT Panda (8.911 unità), seguita dalla Opel Corsa (8.766 unità) e dalla Lancia Ypsilon (8.623 unità). Ancora più esigua la quota di mercato delle nuove vetture a metano, pari all'1,6 del totale delle immatricolazioni da gennaio a ottobre 2017. Anche per questa alimentazione, l'auto nuova più richiesta è la Fiat Panda (6.034 unità), seguita dalla Volkswagen Golf (4.125 unità) e dalla Fiat Punto (3.305 unità). Da notare che nel 2017 le immatricolazioni di auto alimentate a metano in Italia nel 2017 risultano inferiori a quelle delle auto ibride, che detengono una quota di mercato del 3,2%.