Dal primo giorno di quest’anno la gamma passenger car di Toyota non disporrà più di motorizzazioni diesel. Toyota Motor Coporation ha infatti aderito all’importante progetto/sfida “Environmental Challenge 2050”, promosso dall’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN), il quale ha lo scopo di raccogliere fondi per ampliare la Lista Rossa IUCN (ovvero un grande database contenente lo stato di conservazione delle varietà animali e vegetali tu tutto il globo terrestre) delle specie a rischio di estinzione.

Toyota infatti afferma che "tale collaborazione permetterà di aumentare la conoscenza dei rischi effettivi di estinzione di oltre 28.000 specie […].L’IUCN e Toyota credono che oggi più che mai sia necessario comprendere la situazione delle specie da cui dipende la sopravvivenza del genere umano.Tale lavoro – dichiara Toyota - permetterà di delineare una mappa completa utile all’implementazione di azioni concrete in grado di influire positivamente sulle vite di centinaia di milioni di persone.

Il sostegno di Toyota alla Lista Rossa IUCN rappresenta il primo progetto di tutela floro/faunistica in linea con il Toyota Environmental Challenge 2050, la mission Toyota di ridurre l’impatto ambientale delle sue automobili di oltre il 90% entro il 2050, rispetto al 2010".

Gli obiettivi ti Toyota in sei punti

Gli obiettivi di Toyota sono riassumibili in dei punti:

  • auto a zero immissioni, riducendo le emissioni di CO2 del 90% entro il 2050, rispetto al 2010
  • ciclo di vita a emissioni zero, mediante il “Life Cycle Zero CO2 Emissions”, ovvero l’azzeramento delle emissioni anche in fase di produzione o smaltimento dell’auto
  • produzione a emissioni zero, attraverso il progresso tecnologico degli impianti èer la produzione delle autovetture
  • minimizzare l’uso dell’acqua, riducendo il quantitativo di acqua utilizzata e arrivando alla completa depurazione delle acque, per riportarle alla Terra
  • realizzare una società fondata sul riciclo, utilizzando materiali eco-compatibili; utilizzando ricambi auto più a lungo; sviluppando tecnologie per il riciclo; fabbricando veicoli utilizzando veicoli fuori uso
  • favorire l’armonia con la natura, attraverso l’impegno di Toyota ad aderire a varie iniziative allo scopo di creare una situazione di conservazione e miglioramento ambientale

Il percorso di elettrificazione Toyota, in Italia, ha coinvolto proprio tutti i modelli!

Infatti i modelli coinvolti in questa importante decisione a sostegno dell’Ambiente sono: Aygo, C-HR, Prius family, Yaris, Auris e RAV4.

Inoltre, da quanto è presente sul sito Toyota, tutte le autovetture appena citate (ad eccezione al momento di Aygo), “saranno disponibili in versione ibrida in grado di abbattere consumi ed emissioni ed assicurare migliore qualità dell’aria”.

Toyota si mostra soddisfatta dei risultati raggiunti nell’anno appena trascorso, e prospetta un’ulteriore crescita delle vendite nell’anno appena iniziato.

Infatti l'anno appena terminato ha confermato risultati da record per l’ibrido, registrando un'incremento del +71% delle vendite rispetto al 2016.

«Sono 180.000 gli italiani che hanno scelto l’ibrido Toyota e Lexus (oltre il 60% del totale delle vendite del gruppo), per migliorare la qualità dell’aria, della vita ed avere garantita un’esperienza di guida senza eguali» come si legge dal sito Toyota.

L’obiettivo di Toyota è quello di raggiungere, entro il 2030, i 5.5 milioni di vetture elettriche vendute a livello mondiale; allo scopo non solo di implementare i profitti, ma anche di assicurare un ambiente migliore per la nostra generazione e quelle che verranno.