La nuova Mercedes Classe A, protagonista di una presentazione questo weekend 12-13 maggio, si presenta accattivante, giovane e moderna, in tutte le sue curve. Nulla è stato lasciato al caso, ogni suo dettaglio è stato curato nei minimi particolari, prendendo tutti quei tratti che hanno reso unica la terza generazione (in vendita dal 2012) e modernizzandoli con le più innovative tecnologie della casa tedesca.

Un'auto compatta, che già dalla rivoluzione del 2012 si è distaccata dall'ambito delle "monovolume" per passare alla formula di tipo "due volumi" (inserendosi in un mercato già da tempo collaudato da Audi, Alfa Romeo e Bmw).

Un'auto dal design sportivo, dinamico e accattivante, caratterizzato dal cofano ribassato, fari a led piatti (con cromature) e fiaccola delle luci di marcia diurne, che la rendono più che affascinante, nonché dall'abitacolo sempre più pregiato e confortevole. Al riguardo, l'eleganza è un lusso che Mercedes-Benz conosce bene, motivo per cui anche la più piccola della casa monta i migliori optional e le più delicate rifiniture.

Nessun timore delle avversarie

I tratti e le prestazioni sono di una tipica auto sportiva. Non solo si lascia guardare ma, nel complesso, è indubbia la sua superiorità rispetto ai vari competitors. Ad esempio, la Bmw Serie 1, nella sua versione M sport, si presenta come un'auto aggressiva e scattante ma tecnologicamente al di sotto dell'avversaria tedesca.

Sempre in Germania, sponda Audi, anche l'A3 S-line deve arrendersi davanti a cotanta bellezza ed eleganza, in questo caso, infatti, se il secondo modello Audi (la serie A1 è al momento un gradino sotto e solo per questo non presa in considerazione) ha l'innovazione nel DNA, lo stesso non si può dire per quei "piccoli" confort ed allestimenti che rendono la Classe A, comunque, al di sopra.

L'auto di un domani già nel presente

Indubbiamente da un punto di vista estetico può piacere o meno, così come sotto il profilo delle prestazioni si può discuterne senza problemi, paragonandola alle rivali senza ombra di dubbio ma, da un punto di vista tecnologico, è doveroso affermare che l'innovazione e l'evoluzione della stessa la elevano notevolmente, predominando rispetto alle altre.

Tra le sue peculiarità tecnologiche rientra il sistema Mbux (Mercedes-Benz User Experience), insieme a una serie di funzioni generalmente a supporto delle vetture di classe superiore. Ma la particolare e rivoluzionaria innovazione sta nella sua capacità di apprensione, nel vero senso della parola, grazie all’intelligenza artificiale installata nell'abitacolo, personalizzabile e adattabile, con cui addirittura è possibile mettere in collegamento tra loro: auto, guidatore e passeggeri.

In determinate situazioni, la nuova Classe A può addirittura offrire un'esperienza di guida parzialmente automatizzata, con tra l'altro una particolarità non indifferente, ovverosia che, nonostante l'assetto e il design sportivo, la praticità risulta essere aumentata.

Ciò che rende il veicolo ancor più piacevole è, inoltre, la plancia ad alta risoluzione con un display widescreen e comandi touchscreen del display multimediale, già installato nella lussuosa Classe E (lusso che risiede, a quanto pare, anche nella più piccola delle Mercedes).

Inoltre il tutto è condito dal sistema di navigazione con tecnologia della realtà aumentata e i comandi vocali intelligenti con comprensione del linguaggio naturale che rendono la vita del conducente sempre più agevolata e piacevole.

Un'autovettura unica e per questo destinata a non poter deludere le aspettative.