Il consiglio dei ministri ha ufficialmente ratificato il testo del ddl e della legge delega per le modifiche al Codice della strada e nuove norme sulla sicurezza stradale che introduce una stretta sugli autovelox-selvaggi e la linea dura per i recidivi che non rispettano le regole.

Multe fino a 2.588 euro per l'uso del cellulare alla guida

Uno dei punti salienti del nuovo Codice della Strada 2023 è l'aumento delle sanzioni per l'uso del cellulare alla guida. Le multe ora possono variare da 660 euro a un massimo di 1.697 euro, con la sospensione della patente che può andare da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione.

In caso di recidiva entro il biennio, le sanzioni aumentano ulteriormente, con una somma da 644 a 2.588 euro oltre a una decurtazione dei punti della patente (8 alla prima violazione e 10 alla seconda).

Altra novità è l'introduzione dei controlli a distanza. Le autorità saranno in grado di effettuare accertamenti da remoto per verificare violazioni come la mancata precedenza a pedoni e ciclisti, nonché il divieto di fermata in determinate aree. Questo consentirà un migliore monitoraggio del rispetto delle leggi stradali e un'applicazione più efficace delle sanzioni.

Nuove norme per gli autovelox

Con l'intento di regolamentare lo strumento rappresentato dagli autovelox, il nuovo dispositivo normativo prevede “una definizione stringente sulle specifiche tecniche degli apparecchi e sul loro posizionamento”.

“Su richiesta dei sindaci – informa ancora il ministero – si propone un incremento della sanzione amministrativa pecuniaria fino a 1.084 euro e la sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni, esclusivamente nei casi in cui la stessa persona commetta la violazione dei limiti di velocità all’interno del centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno”.

Le sanzioni pecuniarie saranno notevolmente più salate anche per chi parcheggia in posti riservati ai disabili. Queste varieranno a seconda del tipo di veicolo, con multe più pesanti per ciclomotori, motoveicoli a due ruote e veicoli standard. Inoltre, verranno introdotte sanzioni più severe per chi parcheggia nelle corsie riservate allo stazionamento e alla fermata degli autobus e dei mezzi di trasporto pubblico locale.

Norme sui monopattini e miglioramenti per i ciclisti

Il Codice della Strada 2023 introduce inoltre nuove norme per i monopattini, tra cui l'obbligo di casco, targa e assicurazione. I monopattini condivisi non potranno essere utilizzati al di fuori delle aree consentite: severe le sanzioni in caso di sosta selvaggia e guida in contromano.

Sono previste anche maggiori sicurezze per i ciclisti, con l'obbligo per gli automobilisti di mantenere almeno un metro e mezzo di distanza quando ne sorpassano uno.

Revoca patente e 'Alcolock'

Nel nuovo dispositivo è inoltre prevista la revoca della patente fino a tre anni per chi guida sotto l'effetto di droga o alcol, nonché per chi sorpassa in modo pericoloso e guida contromano.

Per coloro che sono colti alla guida in stato di ebbrezza, è stato inoltre deciso l'obbligo di installare nel proprio mezzo un dispositivo noto come "alcolock". Lo strumento impedisce l'avvio del motore se il tasso alcolemico del conducente è superiore allo zero. Per i recidivi, è previsto il ritiro della patente a vita.

I neopatentati vedranno infine aumentare il periodo obbligatorio di guida prima di poter condurre auto più potenti - motori con potenza superiore a 55 kW/t - che passa da uno a tre anni.