A Napoli, come in altre sei importanti città italiane, si è in piena campagna elettorale in vista delle amministrative che si svolgeranno il prossimo 5 giugno. E il calcio, si sa, essendo uno sport molto sentito nel nostro Paese, può essere utilizzato come fonte per critiche e sfottò. E così, qualcuno ha ben pensato di attaccare il Sindaco in carica Luigi de Magistris, rispolverando un vecchio sospetto su un suo presunto tifo per l'Inter. L'ex Pm si è ricandidato e qualcuno ha deciso di far affiggere, nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 maggio, manifesti sui muri della città che lo ritraggono in un fotomontaggio con la maglia nerazzurra.

Ma de Magistris ha già chiarito tempo fa come stanno le cose.

De Magistris accusato di prendere in giro i tifosi sullo stadio

A corredo del fotomontaggio di de Magistris con la maglia dell'Inter, sul manifesto c'è anche una chiara accusa: viene definito nerazzurro in modo poco gentile e poi gli si ricorda che da cinque anni promette che sarà fatto lo Stadio nuovo, prendendo solo in giro (sul manifesto viene utilizzato un altro termine meno raffinato) i tifosi. Nel corso degli ultimi cinque anni, più volte la sua amministrazione si è incontrata con la società azzurra al fine di attuare un restyling dello Stadio San Paolo. Poi mai verificatosi nel concreto. Si era anche parlato di un nuovo Stadio lontano dal quartiere Fuorigrotta.

Ipotesi poi bocciata.

De Magistris interista? Ecco la sua risposta

Ma de Magistris è davvero interista? Un sospetto, o forse bisognerebbe dire accusa, a cui lui ha già risposto cinque anni fa, pochi mesi dopo la sua investitura a Sindaco. In un'intervista a Radio 24 dell'ottobre 2011, affermò che il padre era un tifosissimo dell'Inter e lui lo è stato fino all'età di 12 anni.

Poi, come capita a tanti che superata l'età infantile prendono le distanze dalla fede calcistica del padre che li aveva fin lì influenzati, ha scelto di tifare per il Napoli. Poi ammette di essersi allontanato dal calcio dopo i fatti di Calciopoli per poi decidere di seguire nuovamente la squadra negli ultimi anni, anche per il ruolo che ricopre. Di fatti, lo si è visto sovente di fianco al Presidente Aurelio de Laurentiis. Ma forse, per alcuni tifosi e qualche candidato che usa il calcio per la sua campagna elettorale, ciò non è bastato.