Giuseppe Acquilano, 35enne residente a Scafati (SA) e già noto alle forze dell'ordine, è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Torre Annunziata nel comune di Boscoreale (NA).

L'accaduto

L'uomo alla guida di un' auto si è fatto tamponare volontariamente dal veicolo che lo seguiva, guidato da una 37enne della zona, vittima prescelta e ignara del truffatore pluri-pregiudicato intenzionato a mettere a segno il suo ennesimo colpo da malvivente nell'area dell'hinterland vesuviano.

Sceso dall'autovettura, Aquilano si è immediatamente qualificato come Maresciallo dei Carabinieri in servizio e alla guida di un’automobile in dotazione al corpo dell'arma.

Tra i due è nata un'accesa discussione e il truffatore ha preteso dalla giovane donna la somma di 220 euro a titolo di risarcimento per i danni subiti dal veicolo. Da lì si è passati, poco dopo alle minacce: 'Se non mi paghi, faccio passare un guaio a te e a tuo marito!' - avrebbe esclamato l'uomo, rivolgendosi alla donna alla guida e al consorte di lei, nel frattempo sopraggiunto sul luogo dell'incidente.

Sfortunatamente per il malvivente, però, l'animata discussione dei tre è stata notata da una volante dei carabinieri del servizio radiomobile in pattuglia nella zona per controlli del territorio. I militari dell'arma hanno subito bloccato Aquilano che al sopraggiungere delle forze dell'ordine ha iniziato a palesare segni di irrequietezza e preoccupazione.

I carabinieri hanno così provveduto ad interrogare la donna. Dalla testimonianza è emersa chiaramente la dinamica del sinistro ed è stata scoperta la truffa, ben escogitata, ma mal riuscita: l'uomo aveva causato di proposito l’incidente. Il truffatore Giuseppe Aquilano causato è stato dunque tratto in arresto. Ora dovrà rispondere dei reati di tentata truffa e tentata estorsione aggravata dal millantato credito e dal furto d'identità, delitti puniti dagli articoli 346 e seguenti del codice penale della giurisdizione italiana.

A breve l'uomo sarà processato presso il Tribunale della Procura della Repubblica di Torre Annunziata (NA) con rito per direttissima.

La truffa

Sempre più frequenti i casi di truffa ai danni di automobilisti e utenti della strada. Dopo l'intramontabile e famigerata 'truffa dello specchietto', si è arrivati ora a simulare addirittura un vero e proprio sinistro stradale. Questa volta solo il tempismo perfetto e l'esperienza dei carabinieri è servito a sventare l'ennesimo episodio di estorsione.