Con comunicato del 24 settembre 2012 il Ministero del Tesoro annuncia l’emissione sul mercato dei famosi BTP Italia, titoli particolarmente appetibili e su cui è partito il battage pubblicitario in quanto essi presentano condizioni vantaggiose per il risparmiatore.

Il BTP Italia è il primo titolo di Stato indicizzato all’inflazione italiana ‘ pensato- come recita il comunicato- soprattutto per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail.

Le caratteristiche sono le seguenti:

 -Durata: 4 anni

-Tasso reale annuo minimo garantito

-Cedole semestrali calcolate sul capitale rivalutato

-Recupero immediato dell’inflazione grazie alla rivalutazione del capitale corrisposta ogni sei mesi

-Capitale nominale garantito a scadenza , anche in caso di deflazione

-Premio Fedeltà per chi acquista all’emissione e conserva il titolo fino a scadenza.

Per entrare nel particolare va detto che il 12 ottobre il MEF descriverà le caratteristiche del titolo e il Tasso cedolare ( reale) Annuo minimo garantito. I tagli sono di 1000 euro e mulpli di 1000, la sua scadenza sarà per il 22-10-2016.

La cosa interessante è che la cedola è semestrale, indicizzata all’indice FOI senza tabacchi del semestre di competenza e sarà corrisposta in via posticipata, e calcolata moltiplicando il tasso cedolare semestrale reale fisso( Tasso cedolare reale annuo definitivo/2) per il capitale rivalutato  .

Con oggi inoltre il Tesoro offre la quinta tranche di BTP con decorrenza 15 luglio 2012, scadenza 15 luglio 2015 e tasso di interesse annuo lordo del 4,50%, la nona tranche di BTP con decorrenza 15 settembre 2011, scadenza 15 settembre 2016 e tasso di interesse annuo lordo del 4,75%; la diciannovesima tranche di BTP con decorrenza 1 febbraio2008, scadenza 1 agosto 2018 e tasso di interesse annuo lordo del 4,50%;la diciottesima tranche di BTP con decorrenza1 marzo 2009, scadenza  1 marzo 2025 e tasso di interesse annuo lordo del 5%. I BTP Italia si possono acquistare per via elettronica o ordinarli in banca previo deposito titoli.