Raffaele Sollecito, ha pensato bene di trovare rifugio a Lugano, ma si trova costretto a ritornare nella propria patria. Infatti la Svizzera ha deciso di non assegnare la residenza all'indagato del caso Meredith. La motivazione per la quale la Svizzera ha revocato il permesso di residenza è la documentazione incompleta delle sue pendenze giudiziarie.
Ad Aldesago, vicino Lugano il giovane ragazzo aveva fondato una società la Expercience Teller per la produzione di sceneggiature, voleva cosi rifarsi una nuova vita dopo le sue avventure giudiziarie.
Ma la sua presenza in Svizzera aveva destato sospetti tra il parlamento locale, infatti un parlamentare aveva sollecitato il governo per effettuare ulteriori controlli e ora i nuovi controlli hanno avuto esito e appunto è stata revocata la residenza di Raffaele Sollecito per la completa documentazione giudiziaria a suo carico.
Sollecito era stato assolto in appello dall'accusa dell'omicidio della giovane Meredith Kercher, ma la cassazione ha recentemente ordinato di rifare il processo. Quindi ora l'indagato è in attesa del nuovo processo per la morte della giovane Meredith, avvenuta sette anni fa a Perugia.
Il movente di Raffaele Sollecito e Amanda Knox, secondo l'accusa, che li avrebbe mossi verso l'omicidio è "un possibile gioco erotico finito male". Vedremo come andrà a finire la vicenda.