Capaci di gestire almeglio i conflitti quando si presentano e riuscire a "vincere" rispettandoi diversi interessi e le opinioni, visioni, credenze della controparte sono lapromessa del libro "Winner contro winner" che suggerisce tecniche pratiche per ottenere ottimirisultati.

Il libro tenta di smontare false credenze sulle trattativecondotte a forza per vincere, discutendo su torti e ragioni e trovare qualcosache alla fine lascia scontenti tutti in vario grado, poiché al termine larelazione sarà interrotta definitivamente e i rapporti umani annientati.

Gestirebene un conflitto è sapere rispettare lacontroparte, produrre soluzionicreative che permettano a tutti di vincere e conservare al termine larelazione che eventualmente esisteva creando le basi durature per nuovirapporti di collaborazione ed evitando altri conflitti.

Tutti possono raggiungere i loro scopi e rimaneresoddisfatti e ciò sta alla base di una buona negoziazione "winner to winner". Percondurre un'efficace negoziazione, l'autore suggerisce di procedereindividuando cosa vogliono realmente le parti, cosa sono disposte ad accettaree cosa può rappresentare una soluzione condivisa soddisfacente per larisoluzione della controversia.

È un libro denso di contenuto, che offre lo slancio peraffrontare bene il tema della gestione dei conflitti con esercizi, esempi, casie test auto-valutativi per riuscire ad approcciarsi al negoziato con mentalità vincente.

Non è faciletrattare con gli altri, ci sono conflitti che stentano a essere risolti o avenire alla luce, ma se si aiuta l'altro a ottenere un buon risultato(limitando le perdite) è convinzione dell'autore che la vita sarà piùpiacevole. La filosofia esposta nel libro è tutta improntata alla negoziazione sinergica, ossia si vinceentrambi con la partecipazione attiva delle controparti.

Il libro prepara il lettore a condurre le trattative negoziali che possonoriguardare risorse limitate, scontro di valori, responsabilità, gestione deicambiamenti, riconoscimenti e difese d'interessi, ammettendo che non c'è maiuna sola fonte di conflitto. L'autore è un fermo sostenitore di risolvere benei conflitti senza strascichi emotivi futuri perché è consapevole come piccolicontrasti trascurati diventano con facilità grandi contese dispendiose.

Allenarsi alla gestionedelle controversie, capire le persone nei loro interessi, avvicinarsi alloro punto di vista, accompagnare il dialogo alla riflessione sulle soluzionipossibili, spinti a rafforzare il legame esistente piuttosto che distruggerel'altro con "dolci e ingannevoli astuzie", è lo scopo di un buon negoziatore disuccesso. Saper trattare con gli altriaumenta gli affari, fa risparmiare tempo e soldi e contribuisce a creare unclima positivo di fiducia che aiuta la gente a parlarsi apertamente echiaramente.

I conflitti sono positivi se gestiti in ottica di soluzione dei problemi, e l'autore lodimostra nel suo libro spiegando in più parti le tecniche per addentrarsi nelpercorso per negoziare efficacemente.In particolare, si può raggiungere l'obiettivo creando cordialità, sollecitandole opinioni, agevolando la collaborazione, comunicando apertamente, discutendocon rispetto i diversi punti di vista, incoraggiando le critiche costruttive,pensando fuori dagli schemi e ripianando dubbi e timori degli altri.