Parlando di pedagogia, non si può non fare riferimento a Maria Montessori, una delle più brillanti studiose appartenenti al nostro passato. Amava i bambini e, come sicuramente ogni mamma ama il proprio, desiderava impartire un'educazione corretta, in modo che potessero crescere nel migliore dei modi, senza punizioni o restrizioni.
Vi sarà spesso capitato di punire i vostri bambini nel caso in cui disubbidissero e non è una cosa errata, ma evitate assolutamente le percosse, di qualunque tipo esse siano. Maria Montessori era contraria alla violenza ed era certa che i bambini potessero capire i propri sbagli anche solo attraverso il dialogo, evitando di urlare.
E' stata proprio lei l'ideatrice dell'asilo o scuola materna, realizzando un ambiente che potesse essere perfetto per ogni fanciullo.
In un ambiente con tavolini, seggioline e altri elementi d'arredo fatti su misura per loro, potranno muoversi liberamente imparando tante cose diverse, per questo motivo è importante acquistare giocattoli o piccoli utensili (come finte cucine e via dicendo) che consentiranno loro di sperimentare il mondo adulto con le loro forze. Maria Montessori era inoltre contraria all'aiuto: che cosa significa?
Non stiamo parlando di bambini malati o che non possono camminare, ma di piccoli che cadono e si sbucciano un ginocchio: la maggior parte dei genitori accorre allarmata, ma secondo il suo metodo ogni bambino è in grado di rialzarsi da solo, senza essere soccorso.
Quando un fanciullo doveva prendere un oggetto posizionato poco più in alto della sua statura, doveva arrivare alla soluzione grazie alla sua intelligenza, sviluppando così il cervello e le capacità cognitive.
Le mamme odierne dovrebbero quindi seguire questa metodologia, lasciando i propri piccoli liberi di sperimentare, senza accorrere alla prima difficoltà innocua e che non necessiterebbe del vostro aiuto: i vostri figli sono creature molto più intelligenti di quanto pensiate e, lasciandoli liberi di sperimentare, di imparare dai propri sbagli e soprattutto di trovare la soluzione a piccoli problemi della vita, li farete diventare persone migliori e più consapevoli.
Ovviamente, si tratta solo di una piccola e primaria fase dell'educazione, non possiamo conoscere gli atteggiamenti dei vostro figlio tra dieci anni, ma è importante fornire una buona base da cui partire.
