Una delle piaghecertamente più temute dalla classe politica di tutto il mondoè il fenomeno, terribile per i candidati, dell'astensionismo,ovvero di persone che, disgustate e sfiduciate nei confronti dellapolitica e della sua pratica reale, decidono di non partecipareall'esercizio democratico del diritto di voto. Questofenomeno ovviamente può essere contrastato in vari modi: attraversoappelli più o meno credibili oppure, come hanno fatto in Danimarca,tramite un originale cartoon.

Tuttavia l'inusuale ideadel parlamento danese di realizzare un cartone animatoper invitare, specialmente i più giovani tra i cittadini del Regno,a recarsi alle urne ed esprimere la propria preferenza elettorale, hadovuto scontrarsi con la valanga di polemiche, evidentementenon previste, nate in seguito alla sua diffusione.

Motivo: la naturatroppo oscena, volgare e splatter delle scene proposte, tra cuiquelle in cui si vede Voteman, questo il simpatico nome delprotagonista del cartoon, che mena cazzotti, taglia teste eusa le stelle della bandiera europea come fossero shuriken.Iltutto per invitare i cittadini danesi a fare il loro dovere in vistadelle ElezioniEuropee.

Ilvideo era comparso lunedì sui canali YouTubee Facebook delparlamento danese ed è stato ritirato dopomeno di 24 oredal suo rilascio, dopo aver comunque totalizzato in poche ore ben200milavisualizzazioni.Tuttavia le troppecritichee il fatto che si tratti di un filmato dai connotati decisamentepoco istituzionali hannoinfine indotto il presidente MogensLykketoft arinunciare al progetto e a chiedere immediatamente scusa ai suoiconcittadini. Come si usa da quelle parti e come potrebbe essereutile fare sempre per permettere di percepire la politica come più interessata al cittadino e al suo giudizio.