È sicuramente uno degli oggetti simbolo del nuovo millennio. Simbolo di molte cose assieme, anche opposte. Quindi simbolo sia di progresso che anche di decadenza. E forse si tratta di due piatti di una bilancia, dove, se uno sale, l'altro scende. Sono ovviamente gli Smartphone, il simbolo di cui si parla, i cellulari ultra-tecnologici che sono oramai ben altro che semplici telefoni. E probabilmente il fatto di potere anche effettuare chiamate è solo una caratteristica ancestrale, residua, ma oramai sorpassata.
Agli italiani gli smartphone, indubbiamente, piacciono e molto se è vero che un italiano su tre ne possiede più di uno.
Ma come i nostri connazionali usano questi ritrovati della tecnologia? Lo faranno in modo e per scopi utili e necessari, o saranno solo dei giocattoli molto costosi? Il Corriere della Sera, nella sua edizione on line, riporta un interessante studio realizzato da Media World, su un campione rappresentativo di quasi 5000 intervistati, sentiti nell'aprile 2014.
Il dato principale e maggiormente significativo che emerge è che lo smartphone è quasi un oggetto da compagnia, un surrugato di un compagno fedele, che molti italiani tengono costantemente con sè: l'81% degli intervistati lo usa addirittura come sostituto della sveglia, iniziando così il proprio rapporto con il cellulare fin dal risveglio.
È anche impensabile essere in giro e non avere con sè il proprio smartphone, tant'è che il 44% del campione, qualora si accorgesse di avere dimenticato il cellulare a casa, torna indietro a riprenderlo. Solo il 2% invece si sente liberato dal fatto di non avere sempre con sè il telefono.
Inoltre dalla suddetta ricerca emerge il fatto di come gli smartphone sembrino avere degli effetti calamitanti, in grado di attirare a sè lo sguardo in molti momenti della giornata, anche laddove non ve ne fosse la necessità.
Ben il 13% del campione intervistato infatti confessa l'abitudine di guardare continuamente il cellulare, che suoni, vibri o meno. Il 25% dei proprietari di smartphone invece utilizza il proprio telefono per funzioni del tutto estranee alla telefonia, in primo luogo per scattare foto, e naturalmente poi per usufruire delle varie applicazioni di chat e messaggistica istantanea.
Tuttavia il suo utilizzo massiccio e prolungato ha delle controindicazioni, legate alla durata della batteria. A tal proposito il 68% è solito girare sempre col caricabatteria. Onde evitare il rischio di restare, fosse anche per qualche ora, da solo con il proprio cervello e con la propria persona.