Incredibile gara degli azzurri di Prandelli (o Sfracelli che dir si voglia) che, dando tutto quello che avevano in corpo, sono riusciti finalmente a far finire Italia-Uruguay 0-1, uscendo così a testa alta dai Mondiali 2014. E' stata più emozionante di Iran-Nigeria, più pungente di un cross di Dramè, più emozionante dell'addio al calcio di Pavarini. Il C.T. della nazionale Umberto Bossi ha commentato così la sensazionale partita di ieri: "jakshkjdhaskjdhkahdkhd... PADANIA! ajhjkashdashdjshdjshad...ROMA LADRONA!".

Parole precise quasi come un intervento a gamba tesa del muratore Chiellini, occasionalmente calciatore amatoriale militante nella Rossanese.

E' stata un'Italia fantastica quella di ieri sera, con Balotelli, De Sciglio, Pirlo e Thiago Motta sugli scudi. La punta bresciana è stata schierata dal mister in un ruolo inedito: difensore centrale dell'Uruguay che, insieme a Godin, non ha lasciato spazio ad Immobile, il quale ad un certo punto ha esclamato: "Mister, ma dobbiamo giocare ancora? Diamogliela vinta a tavolino, io e Insigne dobbiamo andare a lezione di ITAGLIANO...". Prandelli replica: "Facciamo così: metto Motta e Cassano per dare vivacità, Chiellini punta di sfondamento che con le sue doti balistiche farà male (a noi) e Bonucci regista". Immobile annuisce dicendo:" Ma tanto chi ti rivede più, me ne vado in Germania a fare due tiri con Blakkjksfdgjjgjfkcov...

Blaschkjksko... Vabbè, con Kuba".

Ritornando a Marione il bresciano fifone, personalità incredibile della punta di origine ghanese, è stato ammonito solo perchè voleva provare una nuova mossa di karate, dato che aveva saltato la lezione di ieri pomeriggio alle 17.00 (maestro Zlatan Ibrahimovic) perchè in TV c'era Maxinho Do Brazil e soprattutto Pamela Camassa (Fanny, prendi atto).

Insomma, Balotelli è stato il perno della difesa uruguaiana, senza di lui la squadra di Tabarez (che si è alzato dalla panchina in una sola occasione: al goal del compagno di reparto di Supermario, Godin, ma non per esultare, ma per inveire contro i tifosi uruguaiani che avevano fatto troppo casino, interrompendo così il suo sonno, profondo come un lancio di Kakhaber Kaladze) non avrebbe vinto contro un' Italia in grandissima condizione fisica, assolutamente impeccabile a centrocampo.

Italia-Uruguay 0-1, alla ricerca del talento sperduto

Thiago Motta, la misteriosa marmotta, entra a 10' dal termine e si fa sentire: protegge palla, amministra il risultato e fa girare la testa agli avversari, un fenomeno, quasi come Filadelfio Carroccio nel centrocampo del Tutto Cuoio (che già dal nome è versatile: puoi spalmarlo sul pane, fare una cheescake, condire la pasta...). I suoi passaggi con nonchalance fanno di lui uno dei migliori palleggiatori al mondo: lavorando con dedizione può arrivare al livello del duetto di centrocampo dell'HinterReggio Aliperta-Benincasa, che hanno una precisione nei piedi quasi paragonabile a quella di Chiellini, più veloce dei felini, vero maestro nelle verticalizzazioni, lanci lunghi, dribbling, doppi passi, tiri dalla distanza: le sue gambe sono così storte che solo correndo ubriaca avversari e sè stesso.

Lui si che è un calciatore competo! Addirittura, per aiutare l'avversario, ieri ha sbagliato apposta un paio di passaggi, per vedere come si evolveva la cosa, ma con il suo senso della posizione e la sua decisione degli interventi non ha azzeccato neanche un pallone. Suarez l'ha morso perchè non riusciva a prendergli la palla, visti i continui giochi di prestigio del Chiello. Si dice infatti che il presidente del Paris Saint Germain Maputun El Haararbyahlmadrehmad stia facendo il giro di Parigi per elemosinare gli 8998769678567863982 milioni di euro che il PSG sarebbe intenzionato offrire alla Juventus, quindi il valore di Pogba aumenterà di circa 36,5 milioni di euro. Torniamo alla partita di ieri, elogiando il capellone furbacchione Pirlo: sublime, ad un certo punto si accascia a terra dicendo che non ha voglia giocare e invita l'elettricista Arevalo Rios a fare due passaggi a centrocampo.

Tuttavia, l'ex palermitano non capisce e quasi quasi va a fare goal, con la complicità del muro difensivo Bonucci, centrando un'aquila che vola nel cielo di Natal. Il centrocampista juventino sfoggia la sua capigliatura degna del Paletta dei tempi d'oro, molto spesso però i capelli gli vanno davanti gli occhi e non riesce a vedere gli 5877 scatti di Immobile.

Da questa vittoria emerge la fantastica capacità di azzeccare i cambi del C.T. Cisco Fardelli, di professione macellaio, che non aveva più PAROLO dopo la partita, si è rilassato mangiando un panettone MOTTA ed si è stupito di un tiro di Aquilani finito direttamente nello stadio comunale di CASSANO allo Jonio.

Anche Papa Francesco ha detto la sua sulla partita: "Pregate per Fardelli, è un buon allenatore, ha fatto i cambi giusti, sa leggere le partite, ha fatto vincere i mondiali agli italiani...

Ah, non è il Fardelli che ha vinto il mondiale nell'82? Ah, allora non conosco questo Fardelli allenatore... Il mio macellaio si chiama Fardelli, vende la spalla di Chiellini a 5,99 euro. Suarez, mi avevi detto che eri interessato?".

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