Trenitalia ieri, venerdì 18 luglio 2014, ha manifestato vari disservizi per chi tornava in Piemonte, dopo essersi goduto le vacanze in Liguria. Il treno 10165, partito alle ore 15.33 da Ventimiglia, è arrivato alla stazione di Torino Porta Nuova con circa un'ora di ritardo: l'arrivo era previsto per le ore 19.35, mentre i passeggeri hanno potuto scendere soltanto alle ore 20.29. Il ritardo non è stata l'unica pecca del viaggio. Il treno non aveva già più posti a sedere ad Imperia, a poche fermate da Ventimiglia e quindi i viaggiatori si sono ritrovati a stare in piedi per tutto il tragitto, durato molto più del previsto.
A tornare dalle vacanze erano in molti e quindi a ogni stazione della Liguria continuavano a salire decine di persone, costrette a stare vicine le une alle altre senza potersi permettere neanche di tenersi alle apposite maniglie vicino ai sedili, poiché erano insufficienti per tutti. Il viaggio ha decisamente spazientito i passeggeri, che si sono lamentati nel dover pagare un biglietto per ottenere un servizio decisamente scadente, con treni non adeguati.
Oltre all'eccesso di persone, il treno ha manifestato anche diversi problemi tecnici, tra cui l'aria condizionata, la quale funzionava a tratti e spesso dal tetto del mezzo di trasporto cadeva acqua, come se ci fosse un rubinetto aperto, bagnando in questo modo anche le persone.
L'acqua è arrivata a scorrere anche sul pavimento. Il treno ha manifestato un ulteriore ritardo anche perché una signora che era in piedi è caduta e ha battuto la testa: ci si è dovuti fermare così circa mezz'ora a Cavalermaggiore per aspettare l'ambulanza.
Dunque, è stato un viaggio decisamente travagliato, che mostra i continui disservizi della Trenitalia, che causa sempre più malcontento tra la popolazione.
I passeggeri sono scesi dal treno furiosi e alcuni di questi hanno affermato che non avrebbero più preso un treno regionale in vita loro, poiché non è possibile impiegare cinque ore e percorrere un tragitto decisamente lungo e stressante come è stato.