Il grande cantautore Roberto Bignoli che da più di trent'anni ha dedicato la sua vita alla musica cristiana, cantando e tenendo concerti in tutto il mondo, ha deciso di scrivere un libro autobiografico, mediante il quale Bignoli, parla di sè stesso, della sua vita turbolenta segnata dalla malattia, dall'invalidità che per lo stesso Roberto, oggi non è più un ostacolo, una sofferenza sulla quale piangere, ma una gioia offerta al Signore.

Roberto Bignoli, all'età di un anno contrae la poliomielite, una malattia con la quale oggi convive ancora, ma che è diventata per lui, una compagna di vita ed una testimonianza reale della presenza di Cristo e del servizio che porta attraverso i suoi concerti-testimonianza. Bignoli è stato un ragazzo con un tenore di vita libertino, al punto di avvicinarlo ad un ambiente disordinato, ha fatto uso di droghe e già da giovanissimo è stato coinvolto in un esperienza carceraria.

Poi quell'incontro con la fede e con l'amore di Maria avvenuto nel lontano 1981, nel paesino croato Medjugorje, ha permesso che il Roberto di un tempo, diventasse il cantautore di oggi.

Lui ama non parlare di sè, come un convertito perchè fin quando saremo su questa terra, nessuno può definirsi realmente "convertito" - dice Roberto. Molti sono gli album che Bignoli ha scritto ed interpretato in tutti questi anni, e molti brani sono dedicati alla Regina della Pace in ringraziamento al suo intervento di madre nella vita del grande cantautore. Tutt'ora una delle canzoni di Roberto è la famosa sigla di Radio Maria: "Ballata per Maria".

Il libro sta avendo un enorme successo e sono già state fatte diverse conferenze di presentazione nelle varie librerie lombarde.

Tanti sono ancora gli appuntamenti previsti per "Il mio cuore canta - Medjugorje e la musica di Dio", uno dei tanti quello che si terrà a San Giorgio delle Pertiche domenica 14 dicembre con la presenza di altri cantautori della Christian Music come il giovane Francesco Dal Poz e il Maestro d'orchestra Maurizio Mune, il tutto coordinato dal giornalista Roberto Allegri.

Ci auguriamo che presto questo libro possa diventare la trama di un film sulla quale riflettere e meditare, chiedendoci "Nella vita si può realmente cambiare?". Secondo Bignoli, si può cambiare, il suo cuore che un tempo era vuoto, pieno di sofferenza e rabbia anche contro Dio, oggi è un cuore che canta la gioia e l'amore di Cristo, la dolcezza di Maria, la presenza della vita vissuta nella speranza dei beni eterni.