Una settimana fa, in prima serata su Canale 5, è iniziata la nuova trasmissione di Belen Rodriguez, che per la prima volta la vede nelle vesti di una vera conduttrice. Nellatrasmissione (simile al vecchio programma di Bonolis "Chi ha incastrato Peter Pan") vi è anche l'ex marito Stefano De Martino, a capo di una squadra di bambini.
Tra i vari bambini vi è il siciliano Pierangelo Gullo, che debuttò nella terza stagione di Italia's Got Talent nel 2012, con il brano "Eri piccola così". Al momento è anche impegnato sul set di "La mafia uccide solo d'estate" per la regia di Luca Ribuoli, e precedentemente ha avuto un ruolo nel film del Regista Tony Gangitano "Un Santo senza parole".
Lo abbiamo intervistato per voi.
Pierangelo, com'è questa nuova esperienza al programma Pequenos Gigantes?
E' una bellissima esperienza, sto conoscendo altri bambini e sono molto bravi a cantare, anche più bravi di me. Ho stretto amicizia in particolar modo con il bambino che duetta con me, gli sono affezionato.
La cosa che mi piace di più di questo programma sono le sfide e i bambini piccoli. La bimba che fa parte della mia squadra è bravissima, come tutti gli altri naturalmente.
Ti piace cantare o recitare?
Mi piacciono tutti e due perché è bello sia recitare che cantare.
Cosa dicono i tuoi amici e i tuoi compagni di scuola, dei successi che stai ottenendo?
Mi incoraggiano e mi sostengono molto in queste esperienze, comunque io sono un bambino come tutti gli altri.
Chi è il tuo cantante ed il tuo attore preferito?
Il miei cantanti preferiti sono Gianni Morandi ed Edoardo Bennato, mentre i miei attori preferiti sono Raoul Bova e Nino Frassica che ho avuto il piacere di conoscere sul set.
Vi invitiamo a seguire la seconda puntata diPequenos Gigantes su canale 5, in prima serata alle 21, tutti i venerdì.
Conduce la show girl Belen Rodriguez. In ogni puntata vi sono 3 giudici pronti a dar giudizio alle 4 squadre di bambini presenti in studio e capitanate da artisti di eccezione come: Kledi Kadiu, Rudy Zerbi, Attilio Fontana e Stefano De Martino.