Manca poco al 14 febbraio, San Valentino. Le vetrine dei negozi sono addobbate con cuscini a forma di cuore, scatole di cioccolatini a tema e gadget vari per l'occasione, i ristoranti programmano menù a 'tema' per gli innamorati, le offerte di pacchetti turistici nelle località più romantiche si moltiplicano, sia nelle agenzie che su internet: dunque, festa dell'amore o festa commerciale?
Un numero sul calendario ci impone di acquistare oggetti per San Valentino
Oggi purtroppo mercifichiamo tutto, mettiamo in relazione anche le emozioni che vogliamo comunicare agli altri, attraverso i soldi.
Quel giorno ci lasciamo contagiare, più o meno tutti, da ciò che ormai è diventato un evento commerciale; una festa che dovrebbe servire a 'dimostrare' quanto è grande il nostro amore per il partner, mentre invece serve ad arricchire una nota marca di cioccolatini. Comunque sia, scambiarsi un dono a San Valentino èun modo per ricordarsi che amare e sentirsi amati è importante; anche se, ammettiamolo, molti uomini sono ben lontani dall'imitare Leonardo DiCaprio in quanto a romanticismo (soprattutto quelli di una certa età) e sbagliano clamorosamente nelle scelte del regalo da fare alla propria compagna. Alcuni di questi potrebbero perfino urtare la loro sensibilità, causare una delusione cocente o addirittura offendere, come per esempio i casalinghi e gli elettrodomestici: un frullatore, un ferro da stiro, una pentola speciale o uno spremiagrumi sono oggetti 'utili', certo; ma è come sottolineare: 'Sei una casalinga, il tuo posto è in cucina e non ti serve altro'.
Una donna si aspetta qualcosa che sottolinei la sua femminilità
Inoltre, mai regalare a una donna una crema antirughe, pur se costosissima: è come sottolineare la sua età non più 'verde' e si sentirebbe mortalmente offesa, o il tubo dei soliti baci di cioccolato con cui vogliono togliersi il pensiero. Dunque, basta un pizzico di fantasia, non è che bisogna trasformarsi in Leonardo DiCaprio in 'Titanic'; piuttosto che rendere questo giorno banale e scontato è meglio un abbraccio, una languida carezza, uno sguardo appassionato e significativo, una telefonata inattesa: 'Amore passo a prenderti, andiamo a vedere il sole tramontare sul mare'. Magari non solo a San Valentino, ma in un giorno qualunque della settimana; e, se possibile, più volte durante tutto l'anno.