La notizia è destinata a far discutere: la casa natale di Adolf Hitler a Braunau am Inn in austria sarà abbattuta. L’annuncio è stato dato dallo stesso governo austriaco, attraverso il ministero dell’interno, che ne ha disposto la demolizione. L’annuncio della demolizione di oggi arriva dopo aver approvato un progetto di legge proprio per ottenere l'esproprio della casa dove nacque nel 1889 Adolf Hitler.
Abbattere la casa natale di Adolf Hitler per evitare che diventi un luogo di pellegrinaggio di nostalgici
L'obbiettivo dichiarato, già in fase di approvazione del progetto di legge, è quello di evitare che la casa diventi un luogo di pellegrinaggio dei nostalgici neonazisti.
Ovviamente, il tema ha già suscitato una vivace discussione in Austria. Anche il leader di destra, candidato alla presidenza, Norbert Hofer, si era dichiarato favorevole alla sua demolizione. Una discussione che crediamo sia destinata, dopo questo annuncio, ad allargarsi almeno all’opinione pubblica dell’intera Europa. Nessun, ovviamente, intende in alcun modo difendere o giustificare l’operato del dittatore tedesco.
Vi è da chiedersi come si possa pensare di cancellare un pezzo di storia con una demolizione
Partendo da questo semplice e, crediamo, condiviso presupposto, vi è da chiedersi come si possa pensare di cancellare un pezzo di storia con una demolizione. La storia serve proprio per essere ricordata al fine di non fare gli stessi errori.
Decidere di abbattere quella casa è la soluzione peggiore. Si sarebbe potuto pensare a molte altre iniziative che di sicuro avrebbero riscosso maggior consenso. Per esempio, ma è solo una mia idea, perché non pensare di realizzare un museo legato ai grandissimi errori commessi dallo stesso Adolf Hitler. La storia non si può cancellare con un colpo di spugna, con una demolizione.
I luoghi, tutti i luoghi, sono importanti proprio per non dimenticare. Questo vale per le cose che si considerano positive come per quelle negative. Per questo, auspichiamo che il governo austriaco possa rivedere la propria determinazione.