William Shakespeare scrisse "Macbeth" intorno al 1608 e morì e poco meno di dieci anni dopo, nel 1616. In occasione del 400° anniversario della sua morte, Franco Branciaroli ritorna in scena con "Macbeth" al Piccolo Teatro di Milano dopo averlo già interpretato nel 1994 sotto la regia di Giancarlo Sepe. Nelle doppie vesti di attore e regista, Branciaroli propone in questi giorni, fino al 6 novembre, al pubblico del Piccolo Teatro di Milano uno spettacolo essenzialmente tradizionale.

La recensione

«Sembra che abbiamo in sala un uccellaccio. Vieni fuori brutto uccellone!» Con queste paroleFranco Branciaroli, durante gli applausi finali, si è rivolto al pubblico cercando di individuare chi stesse fischiando, mentre Valentina Violo, interprete di Lady Macbeth, tentava delicatamente di trattenerlo.

Lo spettacolo non meritava certo di essere fischiato, ma i tiepidi applausi che gli sono stati concessi dimostrano che forse il pubblico si aspettava una produzione di un altro tipo. Quella proposta da Branciaroli è una messa in scena tradizionale, la scenografia essenziale potrebbe far pensare a una concezione più contemporanea del testo composto da Shakespeare, ma in realtà potrebbe soltanto essere una scelta di convenienza dettata dai continui cambi di scena presenti nel copioneoriginale. Dalla recitazione ai costumi, fino all'aderenza al testo, tutto nello spettacolo diretto e interpretato da Branciaroli è improntato alla classicità. Un modo di proporre Shakespeare e di fare teatro che, forse, aquattrocento anni dalla sua morte potrebbe essere rivisitato.

Il pubblico in sala ha concesso il primo applauso quando il sipario è calato sulla prima parte della recita, e soltanto dopo un paio di monologhi di un certo spessore sono stati spesi degli applausi a scena aperta, seppur non molto convinti.

Crediti dello spettacolo

RegiaFranco Branciaroli; SceneMargherita Palli; CostumiGianluca Sbicca; LuciGigi Saccomandi;conFranco BranciarolieValentina Violoe con (in ordine alfabetico)Tommaso Cardarelli, Daniele Madde,Stefano Moretti,Livio Remuzzi, Giovanni Battista Storti, Alfonso Veneroso;produzioneCTB Centro Teatrale Bresciano · Teatro de Gli Incamminati.