Promossa una fiaccolata contro la violenza sulle donne ed il femminicidio il giorno martedì 25 ottobre 2016 alle ore 18:30 in Piazza della Repubblica a Sant'Antimo. La fiaccolata nasce come risposta sociale agli episodi di femminicidio ed alla crescente violenza sulle donne. Ultimo è stato l'episodio della ventottenne Stefania Formicola, uccisa da un colpo di pistola per il quale è indagato il marito della ventottenne, Carmine D'Aponte. La manifestazione nasce da un'idea di Maria Ippolito, volontaria Oipa, molto attiva sul territorio per la tutela degli animali.

L'obiettivo della manifestazione è di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di fornire degli strumenti adeguati per combattere la violenza sulle donne.

La giovane Stefania nel 2013 aveva anche lasciato una sorta di testamento, in cui richiedeva, qualora fosse avvenuta una tragedia, che i figli fossero affidati al nonno ed alla nonna materna, ed in caso di morte di questi ultimi , alla sorella Fabiana. Risuonano ancora forti le parole pronunciate da Don Lillo De Rosa nella chiesa di Santa Maria della Provvidenza, dove sono stati celebrati i funerali della giovane: "Il tuo martirio ci dia la forza per evitare altri tragedie". Numerose le associazioni che parteciperanno alla fiaccolata, tra le quali lo Sportello Cittadino Anti-violenza, attivo nell'Ambito 17.

Numerosi gli uomini e le donne che si stanno attivando per la buona riuscita della manifestazione. Prevista una numerosa partecipazione cittadina. I partecipanti dovranno portare una candela simbolo della pace e delle coscienze da risvegliare. Si pone pertanto urgente e necessaria la domanda sul che cosa sia necessario fare per combattere la violenza sulle donne e l'uxoricidio.

Credo che la risposta sia nel proporre una serie di pratiche educative allo scopo di modificare gli stereotipi, i comportamenti sociali, allo scopo di incidere sui comportamenti sociali, troppo spesso ancora reduci di una cultura maschilista che penalizza e non valorizza la figura femminile.